Vitalik Buterin afferma di non essere ancora pronto a bloccare una grande parte dei suoi Ethereum, a causa dell’attuale infrastruttura che, secondo lui, non garantisce completamente la sicurezza. In una nuova intervista con il Bankless Podcast, il fondatore di Ethereum afferma di essere ancora troppo preoccupato per rischiare una grande quantità dei suoi Ethereum nella blockchain Proof-of-Stake.
La sicurezza è complicata
Durante l’episodio del Bankless Podcast, Buterin afferma di non sentirsi a suo agio nel bloccare tutti i suoi Ethereum a causa del fatto che dovrebbe anche rendere pubbliche tutte le sue chiavi pubbliche. Per motivi di sicurezza, preferirebbe invece una soluzione multi-firma, ma attualmente è ancora difficile da implementare su Ethereum.
Charles Hoskinson, il fondatore di Cardano, che ha lavorato anche con Buterin ai primi passi di Ethereum, ha dichiarato su Twitter di essere “senza parole” per le dichiarazioni del fondatore di Ethereum.
“Dovrò ascoltare questo più volte. Non so cosa dire. Tutti i nostri ADA sono nel network Proof-of-Stake. È così che dovrebbe essere per un protocollo Proof-of-Stake ben progettato”, ha commentato Hoskinson.
Si potrebbe anche sostenere che sia positivo che Buterin sia aperto e sincero su questo tema. Potrebbe facilmente mentire al riguardo, il che gli renderebbe tutto molto più semplice nel breve termine. Per Ethereum potrebbe essere una buona cosa che Buterin sia così onesto.
A proposito di onestà
A proposito, questo non è l’unico argomento in cui Buterin è aperto e sincero riguardo a Ethereum. Recentemente, alcuni concorrenti del suo progetto si sono trovati nei guai a causa delle cause legali intentate dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro Coinbase e Binance.
In queste cause, Solana (SOL) e Polygon (MATIC), tra gli altri, sono stati classificati come titoli. Ciò potrebbe significare che questi token potrebbero essere rimossi dalle principali borse, poiché non è legale rendere negoziabili titoli senza licenza.
“L’unica dichiarazione che faccio al riguardo è che mi sento male per il fatto che Solana e altri progetti vengano colpiti in questo modo. Non se lo meritano e se Ethereum ‘vince’ perché tutte le altre blockchain vengono espulse dagli exchange, allora non è una vittoria onorevole e potrebbe non essere affatto una vittoria nel lungo termine”, afferma un sincero Buterin.
