Gabor Gurbacs, consulente presso l’emittente di Spot Bitcoin ETF VanEck, ha recentemente commentato gli sviluppi all’interno dell’industria della blockchain nel 2024. “Credo che gli sviluppi odierni si distinguano chiaramente dalle vecchie storie del tipo ‘blockchain questo, blockchain quello'”, ha aggiunto. Con ciò, vuole sottolineare che ora stanno effettivamente accadendo cose interessanti.
Naturalmente, si riferisce anche all’Spot Bitcoin ETF emesso da VanEck.
La sottovalutata potenza della Blockchain
Su X, precedentemente noto come Twitter, Gabor Gurbacs sottolinea che molti sottovalutano il potenziale e le opportunità di investimento nell’industria delle criptovalute, facendo confronti con atteggiamenti scettici precedenti che alla fine si sono rivelati infondati.
“Lo stesso è successo con gli ETF. Ora è un settore da 9 trilioni di dollari”.
Il primo exchange-traded fund (ETF), SPY, vide la luce nel 1993 e fece la storia come il primo ETF quotato in una borsa nazionale. Oggi rimane uno degli ETF più attivamente scambiati al mondo.
“Grandi sviluppi e capitali stanno ora affluendo verso questo settore. Non si tratta tanto di blockchain, ma di riconsiderare e riformare i mercati finanziari”, osserva Gurbacs. Sottolinea che il narrativo si è spostato da semplici storie sulle possibilità della blockchain:
“Le attuali evoluzioni si distinguono chiaramente dalle vecchie storie ‘blockchain questo, blockchain quello’.”
Questo è solo l’inizio per le aziende che vogliono introdurre prodotti legati a Bitcoin. Il 12 gennaio è stato annunciato che Grayscale Investments presenterà una richiesta per un ETF Bitcoin con opzioni coperte, consentendo agli investitori di generare reddito dalle opzioni del loro Grayscale Bitcoin Trust (GBTC).
Tuttavia, Gurbacs si oppone a coloro che mettono in dubbio le recenti dichiarazioni del CEO di BlackRock, Larry Fink, sulla tokenizzazione.
“Il 97% delle persone che ride delle dichiarazioni di Larry Fink sulla tokenizzazione come suo prossimo focus non capisce quanto siano falliti i mercati finanziari”.
La tokenizzazione degli asset è la rappresentazione digitale degli asset fisici sulla blockchain. Offre vantaggi come una maggiore trasparenza, e l’accesso agli asset frazionati è semplificato consentendo la suddivisione della proprietà sulla blockchain.
Questo segue le recenti notizie secondo cui la visione di Fink si estende all’idea che gli ETF trasformeranno alla fine ogni classe di attività. Inoltre, il passo finale è la tokenizzazione degli asset.
La visione trascurata sui moderni mercati finanziari
“Per decenni, alle persone è mancata una seria riflessione su come dovrebbero apparire i moderni mercati finanziari”, osserva. All’interno del settore, c’è molta speculazione su quale storia sarà la prossima grande sviluppo nel mondo delle criptovalute.
Fino all’anno scorso, le criptovalute focalizzate sull’intelligenza artificiale non hanno attirato molta attenzione. Nel 2023, però, questo è cambiato drasticamente, soprattutto con l’ascesa dei chatbot generativi basati su intelligenza artificiale, come il ChatGPT di OpenAI e il Bard di Google.
Recentemente, anche Binance ha commentato il successo delle criptovalute legate all’IA nel 2023.
“L’interesse per l’intelligenza artificiale (‘AI’) ha avuto un rinascimento nei mesi scorsi, come dimostrato dalle tendenze di ricerca di Google e dall’aumento dei prezzi dei token legati all’AI.”
