Ethereum (ETH) ha già subito diverse importanti aggiornamenti software che dovevano rendere la rete molto più veloce e scalabile, ma finora i risultati sono stati limitati. Un nuovo aggiornamento dovrebbe portare un cambiamento significativo in questo senso. Purtroppo, dovremo attendere un po’ prima che questo accada.
L’aggiornamento successivo di Ethereum arriverà solo l’anno prossimo
Giovedì, secondo quanto riferito da Blockworks, gli sviluppatori principali di Ethereum hanno tenuto una riunione in cui hanno discusso dei piani per il futuro. L’argomento principale era l’EIP-4844, noto anche come “Dencun”. Come al solito, si tratta in realtà di due aggiornamenti eseguiti contemporaneamente; “Deneb” riguarda il livello di consenso e “Cancun” riguarda il livello esecutivo.
Il developer di Prysm Labs, Potuz, ha dichiarato che l’aggiornamento principale non verrà eseguito nel 2023. Su 10 reti di sviluppo (devnets), l’aggiornamento è stato testato con successo sul livello esecutivo, ma nessun aggiornamento ha funzionato correttamente. Sul livello di consenso, invece, è andato molto meglio.
Non è la prima volta che un aggiornamento viene posticipato. Il mese scorso, l’aggiornamento Holesky per il testnet ha subito ritardi nello sviluppo. Anche in quel caso l’aggiornamento non è stato eseguito come previsto.
Goldman Sachs è ottimista su Ethereum
Secondo quanto riferito da CoinDesk, Goldman Sachs si attende una tempistica simile. Giovedì, la banca d’investimento americana avrebbe dichiarato in una lettera agli investitori che l’aggiornamento Dencun probabilmente avverrà solo nel primo trimestre del 2024.
“La più grande modifica che Dencun apporterà è che i protocolli di layer-2 riceveranno dati più velocemente grazie a proto-danksharding. Ciò ridurrà i costi di transazione per i rollup”, ha dichiarato Goldman.
I minori costi di transazione per le blockchain di layer-2 saranno alla fine trasmessi agli utenti finali. Un “rollup” è il processo mediante il quale una blockchain di secondo livello (layer-2) più veloce elabora le transazioni e le registra sulla blockchain di Ethereum.
Secondo la banca, proto-danksharding faciliterà anche il rilascio futuro di aggiornamenti. È la fase preliminare del “danksharding”, che sarà implementata come parte dell’aggiornamento Surge. Danksharding renderà anche la rete più efficiente. Tuttavia, invece di utilizzare questo aggiornamento per rendere le transazioni più veloci, sarà utilizzato per consentire transazioni di dimensioni più grandi.
