Tre alternative per inviare denaro senza possedere un conto bancario: scopri le opzioni disponibili

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Tre alternative per inviare denaro senza possedere un conto bancario: scopri le opzioni disponibili

Nel contesto finanziario attuale, l’invio di trasferimenti bancari è diventato una pratica diffusa per spostare denaro in modo rapido e sicuro. Tuttavia, molte persone possono trovarsi in una situazione in cui non hanno a disposizione un conto bancario tradizionale. Per fortuna, esistono opzioni convenienti che permettono di effettuare bonifici senza la necessità di un conto corrente. In questo articolo, esploreremo tre metodi principali e accessibili a tutti per inviare bonifici senza dover disporre di un conto bancario.

Trasferimento in Contanti presso l’Istituto Bancario

Il trasferimento in contanti presso l’ufficio bancario è un metodo tradizionale per effettuare bonifici, accessibile a tutti. L’importo da inviare viene pagato in contanti all’addetto allo sportello, insieme alla compilazione di un modulo. L’operatore si occuperà di eseguire il bonifico e, una volta completata l’operazione, fornirà una ricevuta che contiene il codice di riferimento dell’operazione (CRO). Questo documento può essere inviato al beneficiario come prova del bonifico effettuato.

È prevista anche una tariffa, solitamente intorno ai 5 euro. Il beneficiario non riceve il trasferimento istantaneamente, ma entro 1-2 giorni lavorativi, a seconda delle banche coinvolte nella transazione. Per i bonifici internazionali (al di fuori dell’Europa), è necessario un periodo di tempo più lungo e i costi sono maggiori, che oscillano tra i 20 e i 50 euro.

Tuttavia, ci sono dei limiti da considerare. Attualmente, il massimo importo che può essere inviato in contanti per singola transazione è di 4.999,99 €. Oltre i 5.000 euro, è obbligatorio utilizzare strumenti tracciabili per inviare denaro.

Carta prepagata associata ad IBAN

Un’alternativa pratica ed economica per inviare bonifici senza un conto bancario tradizionale. Le carte prepagate con IBAN, conosciute anche come Carte Conto, sono emesse da istituti finanziari o aziende fintech e offrono la possibilità di ricevere e inviare bonifici come un conto bancario convenzionale. Queste carte consentono di svolgere operazioni bancarie di base, come l’accredito dello stipendio o della pensione, l’esecuzione di bonifici e la domiciliazione delle principali utenze. Sono inoltre utili per gli acquisti online o per i pagamenti durante i viaggi internazionali.

Una volta ottenuta una carta prepagata con IBAN, è possibile registrarla online fornendo i propri dati personali richiesti. Successivamente, sarà possibile inviare bonifici direttamente dal proprio smartphone in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi.

Erogazione di bonifico presso tabaccheria

Presso i punti vendita abilitati Mooney (ex Sisal), come ad esempio le tabaccherie, è possibile effettuare un bonifico utilizzando il servizio T-Bonifico. Questo servizio consente di eseguire bonifici ordinari o istantanei verso qualsiasi IBAN italiano, accettando sia pagamenti in contanti che con carta di debito o credito. È importante notare che l’accredito delle somme sarà immediato solo se la banca beneficiaria aderisce allo schema SCT INST (SEPA Credit Transfer Instant). In caso contrario, l’importo sarà disponibile il giorno successivo all’operazione o secondo i tempi di accredito tradizionali del bonifico.

A differenza del bonifico bancario, il servizio T-Bonifico prevede un limite massimo giornaliero di 999,99 euro e un limite mensile di 2.999,99 euro, comprensivi delle commissioni.

Le commissioni sono determinate in base al metodo di pagamento scelto e all’IBAN di destinazione. Ad esempio, un bonifico pagato in contanti o con carta di debito o credito verso qualsiasi IBAN avrà una commissione di 4 euro. Se il bonifico viene inviato a un IBAN Intesa Sanpaolo in contanti, la commissione sarà di 0 euro. Per i bonifici istantanei, cioè quelli che si trasferiscono in pochi secondi, le commissioni sono di 5,50 euro verso qualsiasi IBAN che supporti questa modalità di bonifico.

La soluzione più conveniente è dotarsi di una carta prepagata con IBAN, poiché offre la possibilità di svolgere diverse operazioni, tra cui i bonifici, che solitamente sono completamente gratuiti.

Le carte prepagate ricaricabili con IBAN comportano costi notevolmente inferiori rispetto a un conto corrente. Il canone mensile può essere addirittura gratuito e non è richiesto il pagamento dell’imposta di bollo. Oltre a inviare e ricevere bonifici gratuitamente, è possibile effettuare ricariche su una carta prepagata con un costo di circa 1 o 2 euro, mentre i prelievi sono gratuiti presso la banca emittente della carta.