I membri del BRICS, Cina e Russia, stanno avanzando per convincere altri paesi in via di sviluppo ad abbandonare il dollaro statunitense per il commercio globale. I due paesi stanno promuovendo ampiamente l’uso dello Yuan cinese per liquidare le transazioni transfrontaliere. Sono stati di successo nella loro ricerca, poiché India, Pakistan, Francia e diversi altri paesi hanno effettuato pagamenti in Yuan cinese.
L’alleanza BRICS stava cercando di creare una nuova valuta per sfidare lo status di riserva globale del dollaro statunitense. Il blocco ha fatto marcia indietro un mese prima del summit e ha annunciato che la creazione di una nuova valuta non sarà discussa in agosto.
Il membro del BRICS, l’India, è stato il primo a indicare questo mese che non avrebbe preso parte alla formazione della valuta. Anche la Governatrice della Banca Centrale della Russia, Elvira Nabiullina, ha parlato della valuta del BRICS dicendo che il suo lancio non è attualmente fattibile.
BRICS: India e Russia si ritirano dalla formazione della nuova valuta
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L’India e la Russia si sono ritirate dalla formazione della valuta del BRICS. Il Ministro degli Esteri dell’India, S. Jaishankar, ha dichiarato in una conferenza stampa all’inizio di questo mese che il governo Modi è concentrato nel rendere la Rupia più forte e non nella valuta del BRICS. La “valuta indiana rimarrà una questione nazionale” e non riguarderà altre valute, ha detto Jaishankar.
La Governatrice della Banca Centrale della Russia, Nabiullina, ha posto dei freni alla formazione di una valuta del BRICS. Nabiullina ha detto che creare una nuova valuta “merita attenzione”, ma richiede anche “il consenso di molte parti”.
Ha aggiunto che lanciare una nuova valuta per il commercio globale “sarà piuttosto difficile da attuare”. La Governatrice ha detto che creare la valuta “non è affatto un progetto semplice”.
Pertanto, l’India e la Russia sono stati i primi membri del BRICS a centrare il punto sulle prospettive di una nuova valuta. Il dollaro statunitense rimane la valuta di riserva globale de facto, senza affrontare sfide da altri contendenti.
