Sicuramente avrai notato che negli ultimi mesi la Federal Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti, ha aumentato in modo aggressivo i tassi di interesse per contenere l’inflazione. Purtroppo, ciò ha creato una significativa pressione al ribasso sulla quotazione del Bitcoin (BTC).
Per questo motivo, è molto interessante speculare sulla questione di quando vedremo i primi tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Cosa possiamo aspettarci e cosa significa ciò per il prezzo del Bitcoin?
Quando avverrà la prima riduzione dei tassi di interesse?
In media (e questi dati risalgono al 1968), passano otto mesi dalla sua ultima aumentata dei tassi di interesse prima che la Federal Reserve proponga la prima riduzione dei tassi. Nel 2008, però, ci sono voluti molto più tempo, 14 mesi, e nel 1997 è stato un periodo di 17 mesi.
Attualmente, il mercato dei futures sta prezzando una probabilità del 40% per una nuova aumento dei tassi di interesse nel 2023. Se dovesse verificarsi questo aumento dei tassi, la prima riduzione dei tassi (in base alla media storica) dovrebbe avvenire intorno a luglio 2024.
Se l’ultimo aumento dei tassi non si verifica, potremmo vedere la prima riduzione dei tassi già nel marzo 2024. Tuttavia, se dovessimo aspettare tanto quanto nel 1997 e nel 2008, potrebbe volerci fino al 2025 prima che avvengano le riduzioni dei tassi.
Cosa significa tutto ciò per il prezzo del Bitcoin?
L’ultimo scenario non sarebbe una buona notizia per il Bitcoin, poiché significherebbe che non avremmo riduzioni dei tassi durante l’anno di halving. Se invece avessimo riduzioni dei tassi, ad esempio a marzo, potremmo vedere un impulso prima dell’halving.
Avremmo quindi l’euforia combinata dell’halving e della prima riduzione dei tassi. Se si aggiungesse anche l’approvazione del primo ETF Bitcoin spot statunitense (ad esempio quello di BlackRock), la festa sarebbe completa.
Se le riduzioni dei tassi non si verificassero, l’anno potrebbe diventare complicato, e sarebbe da vedere se i tori avrebbero la forza di spingere il Bitcoin dopo l’halving. Nel complesso, il 2024 promette di essere un anno estremamente interessante per il futuro del Bitcoin.
Se possiamo credere alla Federal Reserve, dovremo convivere con tassi di interesse più elevati per un periodo relativamente lungo, ma hanno anche dichiarato che l’inflazione è un fenomeno temporaneo.
In tal senso, le dichiarazioni della banca centrale americana sul futuro non sono molto affidabili.
