Ripple sta facendo alcuni progressi nella sua lunga battaglia legale con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Il 13 luglio, il giudice Analisa Torres ha stabilito che in molte situazioni XRP non può essere considerato un titolo. Nonostante ciò rappresenti una vittoria e che la stessa giudice abbia recentemente respinto un ricorso presentato dalla SEC, la fine di questa disputa legale per Ripple non è ancora chiara.
Continua la tensione legale in relazione a Ripple
Nonostante il diretto appello della SEC sia stato respinto, l’opzione di presentare un appello in seguito, dopo la conclusione del caso principale, rimane aperta. Inoltre, è prevista una udienza importante il 23 aprile 2024 in cui le questioni pendenti saranno ulteriormente discusse.
Questa causa legale potrebbe avere conseguenze significative per l’intera industria delle criptovalute negli Stati Uniti. Una decisione sfavorevole potrebbe mettere Ripple non solo sotto una cattiva luce mediatica, ma influenzare anche negativamente l’immagine di XRP e Ripple. Nonostante una tale decisione possa avere un impatto diretto sul prezzo di XRP, Ripple mantiene comunque l’opzione di esplorare collaborazioni strategiche e attività al di fuori degli Stati Uniti, il che potrebbe compensare eventuali cali nel lungo termine.
La rete Ripple continua a crescere
Nonostante le continue incertezze legali, Ripple continua a ottenere risultati impressionanti. I dati recenti mostrano un significativo aumento del numero di portafogli XRP, passando da 4,1 milioni ad aprile 2022 a oltre 4,8 milioni. Questa crescita sottolinea la dinamica all’interno dell’ecosistema Ripple, alimentata anche dall’impegno degli sviluppatori di XRPL e dall’introduzione di nuove applicazioni decentralizzate (dApps).
Tuttavia, questi dati sono oggetto di critica, in quanto una persona può avere più portafogli. Inoltre, grandi attori come Ripple Labs e Binance possiedono notevoli quantità di XRP, sollevando interrogativi sulla decentralizzazione. Tuttavia, il direttore tecnico di Ripple ha già risposto a tali preoccupazioni.
