L’Unione Europea ha già implementato legislazione costruttiva per l’industria delle criptovalute, ma il settore presenta molte componenti dinamiche. Per garantire una regolamentazione efficace di tutte queste componenti, si dice che l’UE stia lavorando a nuove normative.
L’UE sta lavorando a una migliore supervisione delle criptovalute
Lo afferma CoinDesk basandosi su un documento informale che, secondo quanto riferito, è stato condiviso tra funzionari dell’UE. Il documento dovrebbe delineare gli argomenti che il Financial Services Committee (FSC) discuterà in una riunione prevista per aprile, con la regolamentazione delle criptovalute inclusa tra i temi trattati.
Il FSC coinvolge rappresentanti dei 27 Stati membri dell’UE e della Commissione Europea, concentrandosi principalmente su questioni generali nel settore finanziario e sulla coordinazione delle politiche tra tutti gli Stati membri. Questa organizzazione non deve essere confusa con l’omonima organizzazione degli Stati Uniti. Pur avendo scopi simili, sono entità completamente separate.
Secondo il giornale cripto, “Digital Finance” è in cima all’elenco per aprile, includendo anche l’industria delle criptovalute e della blockchain. Il documento menziona varie leggi e proposte di legge, tra cui la già approvata Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA). Questa legge verrà introdotta gradualmente, con l’ultima parte che diventerà efficace dalla fine del 2024.
Regolamentazione cripto rapidamente cambiante nel 2023
Anche altre regole e proposte di legge saranno discusse. Oltre a MiCA, l’UE ha, ad esempio, approvato DAC8. Questa legge è molto più rigorosa di MiCA e obbliga le aziende a condividere le informazioni sui clienti con le varie autorità fiscali europee. Non è chiaro se questa disposizione verrà discussa, ma il documento menziona “rafforzare la supervisione”, il che potrebbe indicare un’espansione della legislazione DAC8.
A livello globale, i governi stanno lavorando alla creazione di regole per il settore delle criptovalute. Ad esempio, la scorsa settimana la segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, ha chiesto una maggiore regolamentazione. Questo valeva per il 2023 per i paesi di tutto il mondo, non solo per l’Unione Europea.
Anche nel Regno Unito e a Hong Kong sono avvenuti notevoli cambiamenti a favore delle criptovalute. Persino in Cina, le criptovalute sono legali dallo scorso anno, mentre in passato vigeva un severo divieto.
