Le azioni statunitensi hanno registrato una flessione martedì, preparando Wall Street per un inizio negativo nel 2024 dopo un anno vincente che ha lasciato l’S&P 500 a un passo da un nuovo massimo storico.
Il benchmark S&P 500 (^GSPC) ha perso quasi lo 0,6%, mentre il Dow Jones Industrial Average (^DJI) è salito appena al di sopra della parità. Il Nasdaq Composite (^IXIC), orientato verso la tecnologia, ha guidato le perdite, cedendo quasi l’1,6%.
La corsa delle azioni si è interrotta venerdì dopo due mesi di guadagni che hanno permesso ai principali indicatori di chiudere il 2023 con forti aumenti annuali. Inoltre, l’S&P 500 ha ottenuto la sua nona vittoria settimanale consecutiva, la serie più lunga dal 2004, e si avvicina a superare il suo massimo storico di chiusura di 4.796,56.
Le azioni tecnologiche hanno perso terreno dopo che gli analisti di Barclays hanno declassato il rating delle azioni di Apple, citando preoccupazioni sulla domanda di nuovi iPhone. Le azioni di Apple (AAPL) sono scese quasi del 4% mentre le azioni tecnologiche scivolavano.
Gli aggiornamenti economici di questa settimana potrebbero mettere alla prova la corsa, con il rapporto sull’occupazione di dicembre atteso venerdì per la sua potenziale influenza sulle considerazioni della Federal Reserve. Le scommesse degli investitori che i tagli dei tassi di interesse arriveranno rapidi e profondi nel 2024 hanno sostenuto le azioni.
Altrove nei mercati, i prezzi del petrolio sono saliti dopo che l’Iran ha inviato una nave da guerra nel Mar Rosso in risposta all’affondamento di tre barche degli Houthi da parte della Marina degli Stati Uniti durante il fine settimana. I future sul petrolio greggio del Texas occidentale (CL=F) e sul petrolio Brent (BZ=F) sono saliti oltre l’1% con l’escalation delle tensioni.
Nel frattempo, i prezzi del bitcoin sono saliti quasi del 3% superando i $45.000 per la prima volta dall’inizio del 2022, mentre crescevano le speranze che la SEC approvi presto un ETF su bitcoin.
