Il presidente del consiglio di amministrazione di MicroStrategy, Michael Saylor, ha avviato un processo di quattro mesi per vendere azioni di MicroStrategy per 216 milioni di dollari, con l’obiettivo di acquistare più Bitcoin. In un documento indirizzato alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Saylor scrive di aver già iniziato a vendere le sue 315.000 opzioni azionarie.
Secondo il documento, Saylor ha iniziato questo processo il 2 gennaio vendendo la prima tranche di 5.000 azioni.
5.000 azioni al giorno
Durante l’ultima discussione pubblica sulla salute finanziaria di MicroStrategy, Saylor ha dichiarato di avere l’intenzione di vendere 5.000 azioni al giorno nei prossimi quattro mesi per acquistare più Bitcoin.
“L’esecuzione di questa opzione mi consente di adempiere a impegni personali e di acquistare più Bitcoin a titolo personale”, ha affermato Saylor.
Ha aggiunto che la sua quota nella società rimane “significativa”, nonostante le sue vendite personali.
Secondo un documento Q-10 dell’1 novembre, Saylor può vendere un massimo di 400.000 azioni tra il 2 gennaio e il 26 aprile 2024.
Perché Saylor vuole vendere?
La grande domanda è naturalmente perché Saylor vuole vendere le sue azioni in MicroStrategy. Fino ad oggi, la sua azienda sta performando meglio rispetto a Bitcoin stesso.
Mentre Bitcoin ha generato un rendimento del 170% nel 2023, MicroStrategy ha registrato un guadagno del 411% nell’ultimo anno.
Il 27 dicembre, MicroStrategy ha effettuato un’ulteriore gigantesca investimento in Bitcoin, acquistando 14.620 Bitcoin per un importo di 615 milioni di dollari. Questo acquisto ha portato il totale di Bitcoin detenuti da MicroStrategy a 189.150.
Di conseguenza, l’azienda possiede un totale di 8,5 miliardi di dollari in Bitcoin.
