Louis Vuitton intende vendere NFT ai clienti del valore di 41.000 dollari

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Louis Vuitton intende vendere NFT ai clienti del valore di 41.000 dollari

Il grande marchio Louis Vuitton si sta avventurando nel mondo di Web3 e degli NFT con i cosiddetti “Treasure Trunks”. Questo dovrebbe essere il primo di una serie di progetti con cui Louis Vuitton cerca di convincere l’elite della sua clientela a entrare nel mondo dei prodotti digitali.

La serie limitata di NFT dovrebbe generare un ricavato di 41.712 dollari (o 39.000 euro) ciascuno.

Cosa si ottiene?

I clienti del famoso marchio di moda che riescono a ottenere un NFT avranno accesso a prodotti ed esperienze esclusive, come annunciato dall’azienda martedì. La prima collezione è composta da “alcune centinaia” di NFT, secondo quanto riportato da Vogue Business.

Ogni “Treasure Trunk” viene fornito con una borsa fisica di Louis Vuitton abbinata, che di solito costa diverse decine di migliaia di euro.

In questo senso, non ricevi solo una versione digitale di una borsa, ma anche un oggetto fisico. Altrimenti potrebbe non essere interessante per i clienti partecipare.

Un fatto interessante è che gli NFT sono “soulbound”, il che significa che non possono essere scambiati o inviati. Solo il proprietario di un Louis Vuitton Treasure Trunk può utilizzare l’NFT per accedere a determinate cose e, ad esempio, essere il primo a acquistare nuovi prodotti.

I Paesi Bassi esclusi

Al momento, sembra che gli interessati olandesi siano ancora esclusi. Solo i residenti negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Giappone e Australia hanno la possibilità di registrarsi per la lista d’attesa.

Successivamente, verrà effettuata una selezione basata su tale lista delle persone che riceveranno un invito da Louis Vuitton per acquistare effettivamente gli NFT, sia con criptovalute che con denaro fiat.

Alla fine, il piano di Louis Vuitton è di creare diverse collezioni in una serie chiamata “Via”, che forniranno ai clienti un accesso esclusivo a determinate cose appartenenti al marchio di lusso.

Louis Vuitton non è, d’altra parte, il primo grande marchio a proporre questa idea. Anche marchi come Balmain e Ralph Lauren stanno partecipando a iniziative simili nel mondo di Web3. Tuttavia, è comunque interessante vedere che grandi marchi dimostrano ancora interesse per le criptovalute.