Per la prima volta nella storia, lo yuan cinese ha superato il dollaro americano nel campo dei pagamenti internazionali provenienti dalla Cina. Lo yuan cinese continua a guadagnare quote di mercato nel settore dei pagamenti internazionali, ma l’uso della valuta su scala globale rimane limitato, soprattutto in confronto al prodotto interno lordo (PIL) della Cina.
Nel campo dei pagamenti, lo yuan è ancora estremamente piccolo; nel 2013 era responsabile dell’1,1% e ora del 2,5% del volume mondiale di pagamenti.
Attacco della Cina al dollaro americano
Negli ultimi tempi sentiamo molto parlare della cosiddetta “attacco” dell’alleanza BRICS, di cui fa parte anche la Cina, alla posizione dominante del dollaro americano. Anche se la Cina sta compiendo dei passi avanti, il grafico sopra mostra che il paese ha ancora un lungo cammino da percorrere.
Dal 2013 la quota dello yuan nel volume mondiale di pagamenti è aumentata, ma quella del dollaro americano è cresciuta ancora di più. Circa il 43% di tutti i pagamenti avviene in dollari americani, mentre l’euro è responsabile del 32%.
Inoltre, abbiamo la sterlina britannica con il 7% e lo yen giapponese con il 3,2%. Riguardo a questo, per l’alleanza BRICS e la Cina è interessante vantarsi di una propria valuta per attaccare il dollaro, ma al momento non possiamo considerarlo davvero realistico.
Tuttavia, è interessante notare che lo yuan cinese per la prima volta nella storia ha superato il dollaro nel campo delle transazioni internazionali provenienti dalla Cina. Questo dimostra che ci sono dei cambiamenti significativi in corso sotto la superficie.
Cosa significa ciò per Bitcoin?
Per quanto riguarda il prezzo di Bitcoin, queste informazioni sembrano poco rilevanti a prima vista. L’unico aspetto interessante che potrebbe avere un impatto a lungo termine è una maggiore concorrenza per il dollaro americano. Questo potrebbe teoricamente limitare la capacità del governo americano di stampare denaro in modo illimitato.
Se dovessero farlo in eccesso, potrebbe diventare interessante per gli investitori e i paesi acquistare i debiti di altri paesi. Se gli Stati Uniti accumulassero troppi debiti, ciò infatti danneggerebbe il potere d’acquisto del dollaro.
Più c’è concorrenza nel mondo delle valute fiat, meno denaro possono stampare senza che ciò abbia potenziali gravi conseguenze. Questo potrebbe essere a lungo termine uno sviluppo meno favorevole per Bitcoin, poiché ridurrebbe l’attrattiva della sua scarsità assoluta.
