L’Iran intende ridurre l’influenza del dollaro statunitense sul commercio regionale e internazionale

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L'Iran intende ridurre l'influenza del dollaro statunitense sul commercio regionale e internazionale

Attualmente l’economia globale sta assistendo alla fioritura del fenomeno della de-dolarizzazione. Negli ultimi tempi, diverse nazioni si sono allontanate dal dollaro statunitense. L’Iran è l’ultima a salire sul carro.

Il Segretario del Consiglio di Sicurezza Nazionale Supremo dell’Iran, Ali Shamkhani, ha recentemente affermato che ridurre l’influenza del dollaro statunitense sul commercio regionale e internazionale ridurrà la dominanza dell’Occidente sull’economia globale.

L'Iran intende ridurre l'influenza del dollaro statunitense sul commercio regionale e internazionale

Shamkhani ha fatto l’affermazione sopracitata durante il suo incontro con il consigliere del presidente russo in visita, Igor Levitin, a Teheran domenica scorsa. Durante l’incontro, Shamkhani ha indicato che il processo per ridurre l’influenza del dollaro sulle transazioni economiche è già iniziato. Ha sottolineato che molti paesi si stanno unendo al percorso.

Qualche giorno fa, il Primo Ministro malese ha dichiarato che non c’è motivo di continuare a dipendere dal dollaro statunitense. Inoltre, il Principe ereditario dell’Arabia Saudita ha recentemente dichiarato di non essere più interessato a compiacere gli Stati Uniti. In effetti, anche il Presidente francese ha affermato poche ore fa che l’Europa deve ridurre la sua dipendenza dagli Stati Uniti. Inoltre, lo yuan cinese ha superato il dollaro statunitense diventando la valuta più scambiata in Russia la scorsa settimana.

 

Iran-Russia si uniscono contro gli Stati Uniti

La cooperazione economica e politica tra Iran e Russia si è migliorata negli ultimi mesi. Va notato che sia l’Iran che la Russia sono attualmente sotto sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Pertanto, hanno ampliato le loro relazioni per affrontare insieme le mosse degli Stati Uniti.

Shamkhani ha definito le ultime iniziative concordate da Iran e Russia nel campo monetario e bancario come un metodo “efficace” per “condannare al fallimento le illegali sanzioni occidentali”. Inoltre, ha sottolineato la necessità di rafforzare l’attuazione dei progetti economici congiunti.

Parlando delle visite degli ufficiali economici e bancari dei due paesi negli ultimi mesi, Shamkhani ha detto che è stata preparata una base favorevole per firmare accordi economici e attrarre altri paesi a partecipare a vari progetti.