Le future sul Nasdaq scivolano a causa dei guadagni; Alphabet crolla: Rassegna dei mercati

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Le future sul Nasdaq scivolano a causa dei guadagni; Alphabet crolla: Rassegna dei mercati

I futures sugli indici azionari statunitensi hanno registrato un calo dopo che Microsoft Corp. e Alphabet Inc., la casa madre di Google, hanno presentato una visione mista dei risultati delle grandi aziende tecnologiche, preparando il terreno per le società ancora in attesa di presentare i loro dati questa settimana.

I contratti sul Nasdaq 100 sono scesi dello 0,4% e quelli sull’S&P 500 sono diminuiti dello 0,3%. Alphabet è sceso fino al 7% nelle contrattazioni premarket dopo che la sua unità cloud ha riportato un profitto inferiore alle aspettative. Al contrario, Microsoft è salito dopo che i risultati del suo settore cloud hanno superato le aspettative. Nel frattempo, Texas Instruments Inc. è sceso dopo che una previsione di entrate deludente ha suggerito che la domanda rimane debole per una vasta gamma di componenti elettronici.

Con la stagione degli utili in pieno svolgimento, gli investitori cercano evidenze su come le aziende stiano affrontando i tassi di interesse elevati e se la spesa dei consumatori stia cambiando a causa dell’inflazione. Meta Platforms Inc., la casa madre di Instagram e Facebook, è pronta a presentare i risultati più tardi mercoledì, mentre Amazon.com Inc. è previsto per giovedì.

“La stagione degli utili delle società tech è iniziata in modo misto grazie a un focus sulla cloud computing, uno dei principali generatori di entrate per il settore”, ha dichiarato Chris Beauchamp, chief market analyst di IG Group. “Ora spetta a Meta questa sera e ad Amazon domani fornire buone notizie che potrebbero dare ai titoli una ragione per salire fino alla fine del mese.”

L’indice azionario europeo ha oscillato, poiché i risultati di alcune delle più grandi aziende europee orientate ai consumatori e alle tecnologie finanziarie hanno alimentato le preoccupazioni che una contrazione economica globale stia danneggiando i profitti aziendali.

Kering SA ha registrato un calo dopo che il proprietario di Gucci ha riportato una diminuzione delle vendite a causa di un rallentamento globale nel settore del lusso, mentre l’azienda di prodotti per la casa Reckitt Benckiser Group Plc è scesa dopo che le vendite hanno deluso le aspettative. Worldline SA è crollata di oltre il 50%, il calo più significativo di sempre, dopo che l’azienda francese di pagamenti ha rivisto al ribasso le previsioni per quest’anno. Nexi SpA, un’azienda simile, è scesa di oltre il 10%.

A compensare queste delusioni, Deutsche Bank AG ha guadagnato fino al 7,5% dopo aver annunciato l’intenzione di accelerare i pagamenti agli azionisti, poiché i maggiori guadagni della sua banca aziendale e gli afflussi di depositi hanno compensato risultati di trading più deboli nel terzo trimestre. Il produttore di acciaio svedese SSAB AB e l’azienda software francese Dassault Systèmes hanno registrato aumenti dopo aver superato le aspettative nei risultati trimestrali.

Il rendimento del Tesoro decennale è salito di quattro punti base e un indice del dollaro è salito per il secondo giorno consecutivo. I rendimenti obbligazionari elevati continuano a influire sul desiderio di azioni, con le principali banche centrali intenzionate a mantenere alti i tassi di politica monetaria per contrastare l’inflazione.

“I tassi probabilmente rimarranno all’interno delle attuali fasce, ma pensiamo che gli ultimi dati statunitensi forniscono un certo supporto al tema dell’alto mantenimento dei tassi per un periodo prolungato”, ha dichiarato Evelyne Gomez-Liechti, stratega presso Mizuho International. “Non saremmo sorpresi di vedere i rendimenti dei titoli del Tesoro decennali testare nuovamente il livello del 5%.”

Le azioni in Asia hanno registrato rialzi dopo che il governo ha intensificato il sostegno all’economia cinese e agli scambi azionari. L’indice Hang Seng Tech è salito del 2,2%. Nel frattempo, l’azienda cinese in difficoltà Country Garden Holdings Co. è stata considerata in default per la prima volta su un bond in dollari, in mezzo alla più ampia crisi del debito immobiliare che ha scosso l’economia cinese.

Il benchmark globale del petrolio Brent è rimasto stabile intorno a 88 dollari al barile, dopo aver cancellato circa la metà dei guadagni registrati dall’attacco di Hamas a Israele il 7 ottobre. Il West Texas Intermediate è stato negoziato intorno agli 84 dollari. Gli Stati Uniti e l’Arabia Saudita hanno concordato di intraprendere sforzi diplomatici per stabilizzare la situazione, ha dichiarato la Casa Bianca martedì, contribuendo a lenire le preoccupazioni per gravi interruzioni nel mercato del petrolio.

Principali eventi di questa settimana:

• Decisione sui tassi d’interesse in Canada, mercoledì

• Vendite di nuove case negli Stati Uniti, mercoledì

• Risultati di IBM e Meta, mercoledì

• Decisione sui tassi d’interesse della Banca Centrale Europea; la Presidente Christine Lagarde tiene una conferenza stampa, giovedì

• Inventari all’ingrosso negli Stati Uniti, PIL, beni durevoli negli Stati Uniti, domande di sussidio di disoccupazione iniziali, vendite di case in attesa, giovedì

• Risultati di Intel e Amazon, giovedì

• Profitti industriali in Cina, venerdì

• CPI di Tokyo in Giappone, venerdì

• PCE deflator negli Stati Uniti, spesa e reddito personale, sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan, venerdì

• Risultati di Exxon Mobil, venerdì

Ecco alcune delle principali variazioni di mercato:

Azioni

• I futures dell’S&P 500 sono scesi dello 0,2% alle 8:28 del mattino, ora di New York

• I futures del Nasdaq 100 sono scesi dello 0,4%

• I futures del Dow Jones Industrial Average sono saliti dello 0,3%

• Lo Stoxx Europe 600 è salito dello 0,1%

• L’indice MSCI World è rimasto poco cambiato

Valute

• L’indice Bloomberg del dollaro è salito dello 0,2%

• L’euro è sceso dello 0,2% a $1,0571

• La sterlina britannica è scesa dello 0,3% a $1,2120

• Lo yen giapponese è rimasto poco cambiato a 149,94 per dollaro

Criptovalute

• Il Bitcoin è salito del 2,2% a $34.396,43

• L’Ether è salito dell’1% a $1.789,39

Obbligazioni

• Il rendimento dei Treasury decennali a 10 anni è aumentato di quattro punti base al 4,87%.

• Il rendimento decennale tedesco è aumentato di due punti base al 2,85%.

• Il rendimento decennale britannico è aumentato di un punto base al 4,55%.

Materie Prime

• Il greggio West Texas Intermediate è salito dello 0,3% a $84,01 al barile.

• I futures dell’oro sono rimasti poco cambiati.