Il prossimo grande prodotto di Apple (AAPL), un visore AR/VR, dovrebbe essere presentato all’evento WWDC a giugno. Ciò mette l’azienda e il CEO Tim Cook su un diretto percorso di collisione con il leader di mercato Meta.
In un’intervista con GQ, Cook presenta la sua visione di un dispositivo AR/VR e di come potrebbe aiutare i consumatori. E, probabilmente a malincuore del CEO di Meta (META) Mark Zuckerberg, Cook afferma che il dispositivo potrebbe “migliorare notevolmente la comunicazione delle persone, la loro connessione”.
Sebbene non menzioni Meta, né confermi che un visore sia in arrivo, la dichiarazione di Cook è comunque un colpo diretto all’azienda. Zuckerberg e la sua squadra stanno lavorando sui loro visori AR/VR da anni, fin dall’acquisizione del produttore di visori Oculus nel 2014 per 2 miliardi di dollari.
Parte di questo sforzo è stato quello di sviluppare il metaverso, una serie di mondi online interconnessi in cui gli utenti possono, come avrai indovinato: comunicare e connettersi.
Attualmente Meta offre i suoi Meta Horizon Worlds, una sorta di versione preliminare del metaverso in cui gli utenti possono incontrarsi come avatar virtuali e giocare, guardare concerti o semplicemente stare insieme e chattare. Inoltre, Meta sta collaborando con Microsoft (MSFT) per portare le sue app di produttività Teams e Microsoft 365 sui suoi visori Quest.
Apple CEO Tim Cook attends the Apple Original Series “Ted Lasso” Season 3 Red Carpet Premiere at Westwood Village Theater, Los Angeles, California, U.S., March 7, 2023. REUTERS/David Swanson
Sebbene gli sforzi di Meta siano in gran parte basati sulla VR in questo momento, l’obiettivo finale di Zuckerberg è creare un visore leggero in grado di sovrapporre il mondo virtuale al mondo fisico attraverso la realtà aumentata. Ed è esattamente ciò su cui Cook sta puntando.
“È l’idea che esiste questo ambiente che potrebbe essere addirittura migliore del mondo reale – sovrapporre il mondo virtuale sopra di esso potrebbe creare un mondo ancora migliore”, ha detto Cook.
Anche Meta e Zuckerberg stanno puntando esattamente a quel tipo di mondo. L’azienda ha già un buon vantaggio su Apple, con 22 milioni di visori Quest in circolazione. Ma Apple ha già dimostrato più volte di poter entrare in uno spazio consolidato come un nuovo arrivato e diventare efficacemente la forza dominante.
Basta guardare all’iPhone, iPad, Apple Watch e AirPods per avere la prova che Apple può affrontare un concorrente consolidato e lasciarlo indietro.
Apple e Meta hanno un rapporto conflittuale. La posizione di Apple sulla privacy ha limitato la capacità di Meta di monitorare gli utenti mentre navigano sul web tramite Safari o attraverso le app tramite la sua App Tracking Transparency (ATT). ATT consente agli utenti di scegliere se desiderano che le app li traccino su altre app e sul web. Rifiutare l’opzione significa che Meta non ha una visione così precisa delle abitudini di navigazione dei consumatori, compromettendo la sua capacità di vendere annunci mirati.
Meta stima che la funzionalità abbia costato all’azienda fino a 10 miliardi di dollari solo nel 2022.
Meta sembra ora superare questo ostacolo, ma si sta confrontando con una diminuzione del mercato della pubblicità digitale.
Cook ha anche ripetutamente criticato gli sviluppatori di app per il monitoraggio dei dati degli utenti, affrontando l’argomento durante eventi stampa e discorsi di laurea.
Meta, d’altra parte, ha contrattaccato Apple, assistendo Epic Games nella sua causa antitrust contro il gigante tecnologico. In quella causa, Epic ha contestato la capacità di Apple di obbligare i produttori di app ad utilizzare i propri metodi di pagamento dell’Apple Store.
Per ora, Meta è ancora il leader di mercato nell’AR/VR. Ma con il visore di Apple in arrivo, tutto potrebbe cambiare presto.
