Il gigante tecnologico Google Cloud sta ora partecipando come operatore di nodo validatore sulla rete blockchain proof-of-stake di Polygon. Sia Polygon che Google hanno annunciato questa settimana che Google Cloud si è unito al gruppo decentralizzato di oltre 100 validatori che aiutano a garantire la piattaforma di scaling di Ethereum.
In un tweet, Polygon ha dichiarato che la rete sta ora utilizzando la stessa infrastruttura che alimenta i servizi Google, tra cui Gmail e YouTube, per convalidare le transazioni sulla sua rete. Polygon ha evidenziato la reputazione dell’azienda tecnologica per la sicurezza e l’affidabilità come un vantaggio per fornire un ulteriore livello di protezione agli utenti.
Google Cloud sta svolgendo un ruolo di governance nella rete
I validatori come Google Cloud sono fondamentali per la verifica dei blocchi e la firma delle votazioni dei checkpoint che finalizzano le transazioni sul modello di consenso proof-of-stake di Polygon. Contribuendo all’infrastruttura del nodo, Google svolge un ruolo di governance nella rete.
Nel suo tweet, Google Cloud ha dichiarato che svolgere il ruolo di validatore su Polygon gli consente di supportare la sicurezza, la governance e la decentralizzazione della rete. Questa mossa è in linea con il crescente supporto di Google Cloud per l’infrastruttura blockchain e i servizi Web3.
Polygon ha inoltre osservato che il suo pannello di controllo dei validatori consente a chiunque di monitorare le prestazioni e tracciare la partecipazione di tutti i validatori, compreso Google Cloud. Questa collaborazione dimostra il crescente coinvolgimento delle grandi aziende tecnologiche nei sistemi di asset digitali, sia come costruttori che come partecipanti.