La corsa delle azioni si ferma mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro salgono: riepilogo dei mercati

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La corsa delle azioni si ferma mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro salgono: riepilogo dei mercati

Le azioni hanno iniziato la settimana registrando perdite dopo aver registrato notevoli guadagni questo mese, mentre i trader attendono i dati più recenti sull’inflazione, le dichiarazioni dei rappresentanti della Federal Reserve e i risultati dei grandi rivenditori.

Il S&P 500 è sceso sotto il livello chiave dei 4.400 punti superato venerdì. Il calo è avvenuto dopo che l’indice ha registrato nove giorni positivi su dieci, un livello di consistenza osservato meno dell’1% delle volte in questo secolo ed è stato osservato per l’ultima volta nell’autunno del 2021. I rendimenti dei titoli di stato sono scesi lungo tutta la curva, con i rendimenti decennali che si avvicinano al 4,7%. Il dollaro si è apprezzato rispetto alla maggior parte dei suoi omologhi dei mercati sviluppati.

La correzione delle azioni avvenuta lunedì è giunta dopo un rally basato sulla premessa che i tassi di interesse stiano raggiungendo il loro massimo. In un sondaggio condotto dall’American Association of Individual Investors, la percentuale di partecipanti che si dichiarano ottimisti sul mercato azionario è aumentata di tre quarti, mentre il numero di pessimisti è diminuito. Da una settimana all’altra, il divario tra ottimisti e pessimisti è aumentato di 41 punti, un avanzamento visto per l’ultima volta all’inizio del 2009.

“Sarebbe salutare se il mercato azionario prendesse un po’ di fiato nel breve termine”, ha dichiarato Matt Maley, chief market strategist di Miller Tabak + Co. “Se continua a salire in modo lineare, specialmente ora che molti dei grandi nomi del settore tecnologico a capitalizzazione elevata stanno diventando molto costosi, potrebbe togliere parte del potenziale di rialzo a dicembre. Nessun mercato si muove in modo lineare”.

I trader continueranno a cercare indizi sulle prospettive per i prossimi passi della banca centrale, con i responsabili politici che cercano di riportare l’inflazione al target del 2%. Ciò sarà un punto focale martedì, quando gli economisti si aspettano che i dati mostrenno che l’indice dei prezzi al consumo sia sceso al 3,3% su base annua in ottobre rispetto al 3,7% di settembre.

“Chiaramente, l’evento principale di questa settimana sarà la pubblicazione del CPI degli Stati Uniti di domani”, ha dichiarato Jim Reid di Deutsche Bank. “Il consenso suggerisce che la Fed abbia praticamente vinto la battaglia sull’inflazione, e i mercati si sono certamente entusiasmati per un possibile cambiamento di politica monetaria verso una posizione più accomodante. Ma questa non è la prima volta che le speranze di un cambio di politica accomodante hanno suscitato entusiasmo, e se il core CPI rimane stabile intorno al 3%, non c’è dubbio che la Fed cercherà di stringere nuovamente la politica monetaria.”

Wall Street continuerà a monitorare da vicino le trattative a Washington per evitare una chiusura del governo degli Stati Uniti alla fine di questa settimana, un evento che minaccerebbe la perdita dell’ultimo rating di credito di alto livello della nazione, dopo che Moody’s Investors Service ha indicato venerdì di essere incline a emettere un declassamento a causa di deficit di bilancio più ampi e polarizzazione politica.

La posizione fiscale degli Stati Uniti sta seguendo una “traiettoria insostenibile” a causa della mancanza di volontà politica nel risolvere la crisi in un momento in cui i costi del debito stanno aumentando, ha dichiarato l’ex presidente della Fed Bank of New York, Bill Dudley.

Le preoccupazioni per una recessione economica non sono sufficienti a dissuadere i partecipanti al mercato dall’essere ottimisti sul debito rischioso come loro principale trade controcorrente, secondo l’ultima indagine Bloomberg Markets Live Pulse.

Nonostante i consistenti deflussi di denaro nel 2023 e le numerose avvertenze sulla salute delle aziende fortemente indebitate, il 52% dei 506 intervistati vede opportunità nei titoli high-yield, mentre si mostrano più cauti riguardo a alcuni dei titoli che hanno deluso quest’anno, tra cui il debito delle banche regionali e i prestiti per l’immobiliare commerciale.

Nel frattempo, Walmart Inc. e Target Corp. forniranno spunti su quanto i consumatori abbiano ridotto le spese discrezionali quando presenteranno i loro risultati questa settimana, fornendo un’anteprima dei modelli di acquisto in vista della stagione delle festività.

Tassi ipotecari elevati e prezzi delle case ai massimi storici sono pronti a mettere fine al boom delle spese per l’edilizia che ha guidato la crescita di Home Depot Inc. e Lowe’s Cos. nel periodo della pandemia.

Ecco alcuni dei punti salienti aziendali:

• Nvidia Corp., la società di chip più valutata al mondo, sta aggiornando il suo processore per l’intelligenza artificiale H100, aggiungendo ulteriori capacità a un prodotto che ha alimentato la sua predominanza nel mercato del calcolo AI.

• Boeing Co. ha aperto il Dubai Airshow con una serie di ordini guidati da un impegno di 52 miliardi di dollari per aerei widebody da parte di Emirates Airline, accennando alla possibilità di ulteriori accordi mentre la Cina si avvicina a un importante accordo per il 737 Max.

• Tyson Foods Inc. ha rivalutato al ribasso il valore dei suoi investimenti nel settore della carne bovina, poiché i produttori di carne negli Stati Uniti affrontano un contesto economico difficile, scorte più limitate di bestiame e costi più elevati.

• HP Inc. è stato promosso da “neutro” a “acquisto” da Citigroup Inc., che ha dichiarato che un miglioramento dell’ambiente per la domanda di personal computer contribuirà a aumentare la generazione di flusso di cassa libero.

• Lo studio chiave di Novo Nordisk A/S ha supportato l’uso di Wegovy, il suo blockbuster per la perdita di peso, per ridurre gli attacchi di cuore e i decessi in persone obese con una storia di malattie cardiache.

• Exxon Mobil Corp. prevede di iniziare a produrre litio in Arkansas, segnando un ingresso nella fornitura di un componente chiave delle batterie su larga scala e la prima volta che la gigante del petrolio ha investito in un importante progetto di estrazione non legato ai combustibili fossili nella sua storia recente.

Ecco gli eventi chiave di questa settimana:

 • Martedì:

– Sondaggio ZEW sulle aspettative in Germania.

– Richieste di sussidio di disoccupazione nel Regno Unito.

– CPI degli Stati Uniti.

– Presentazione dei risultati di Home Depot.

– Parole del Vice Presidente della Federal Reserve, Philip Jefferson, del Presidente della Banca Nazionale Svizzera, Thomas Jordan, e dell’economista capo della BCE, Philip Lane, in occasione di una conferenza a Zurigo.

– Discorso del Presidente della Federal Reserve di Chicago, Austan Goolsbee.

– Parole del Capo economista della Banca d’Inghilterra, Huw Pill, in occasione di un evento.

 • Mercoledì:

– Vendite al dettaglio, produzione industriale, investimenti fissi in Cina.

– Dati sul PIL e produzione industriale in Giappone.

– CPI nel Regno Unito.

– Vendite al dettaglio, inventari aziendali, PPI, produzione manifatturiera Empire negli Stati Uniti.

– Presentazione dei risultati di Target.

• Giovedì:

– Prezzi delle nuove case in Cina.

– Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, produzione industriale negli Stati Uniti.

– Presentazione dei risultati di Walmart.

– Previsti discorsi del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e del Presidente cinese, Xi Jinping, al vertice dei leader dell’APEC.

– Discorsi di Loretta Mester, Presidente della Federal Reserve di Cleveland, John Williams, Presidente della Federal Reserve di New York, e di Michael Barr, Vice Presidente della Federal Reserve per la supervisione.

– Parole del Vice Governatore della Banca d’Inghilterra, Dave Ramsden, e della Presidente della BCE, Christine Lagarde, in occasione di un evento.

• Venerdì:

– Avvii edilizi negli Stati Uniti.

– Scadenza a mezzanotte per il Congresso degli Stati Uniti per approvare una misura di spesa federale.

– Parole della Presidente della BCE, Christine Lagarde.

– Discorsi del Presidente della Federal Reserve di Chicago, Austan Goolsbee, del Presidente della Federal Reserve di Boston, Susan Collins, e della Presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly.

 

Ecco alcuni dei principali movimenti nei mercati:

Azioni

• Il S&P 500 è sceso dello 0,4% alle 9:49 del mattino (ora di New York)

• Il Nasdaq 100 è sceso dello 0,7%

• Il Dow Jones Industrial Average è rimasto pressoché invariato

• Lo Stoxx Europe 600 è salito dello 0,4%

• L’indice MSCI World è sceso dello 0,2%

Valute

• L’indice Bloomberg Dollar Spot è salito dello 0,1%

• L’euro è sceso dello 0,2% a $1,0669

• La sterlina britannica è rimasta pressoché invariata a $1,2231

• Lo yen giapponese è sceso dello 0,3% a 151,90 per dollaro

Criptovalute

• Il Bitcoin è sceso dell’1,2% a $36.722,72

• Ether è sceso dello 0,1% a $2.057,03

Obbligazioni

• Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali è salito di quattro punti base al 4,69%

• Il rendimento dei titoli decennali tedeschi è salito di due punti base al 2,74%

• Il rendimento dei titoli decennali britannici è salito di due punti base al 4,36%

Commodities

• Il petrolio greggio del Texas occidentale è salito dell’1% a $77,95 al barile

• Il prezzo dell’oro spot è sceso dello 0,4% a $1.933,15 all’oncia