La Banca Centrale dell’Argentina ha aumentato i tassi di interesse al 97%

admin_beready
La Banca Centrale dell'Argentina ha aumentato i tassi di interesse al 97%

Nel tentativo di contrastare l’inflazione, la Banca Centrale dell’Argentina ha aumentato i tassi di interesse al 97%. Inoltre, il paese ha aumentato il tasso di interesse di base di 600 punti base mentre il governo si prepara a fare un annuncio riguardo alla lotta all’inflazione.

In una dichiarazione, la Banca Centrale ha annunciato la sua decisione di intervenire “immediatamente”. L’obiettivo era prevenire la “volatilità finanziaria”, considerata il fattore più importante nelle aspettative di inflazione. Attualmente, il paese è coinvolto in una fase di incertezza economica, con le elezioni presidenziali imminenti.

La Banca Centrale dell'Argentina ha aumentato i tassi di interesse al 97%

Argentina aumenta i tassi di interesse al 97%

In quello che rappresenta un sviluppo fondamentale, la Banca Centrale dell’Argentina ha annunciato l’intenzione di aumentare i tassi di interesse al 97%. Inoltre, l’istituzione finanziaria ha commentato la decisione nel contesto della sua continua lotta contro l’aumento dell’inflazione.

“La BCRA continuerà a monitorare l’evoluzione del livello generale dei prezzi, la dinamica dei mercati finanziari e valutari e le aggregazioni monetarie per calibrare la sua politica dei tassi”, ha dichiarato la Banca Centrale.La Banca Centrale dell'Argentina ha aumentato i tassi di interesse al 97%
Fonte: Edarabia

 

Lo sviluppo è arrivato mentre l’indice dei prezzi al consumo argentino è aumentato al 102,5% nel mese di febbraio. Di conseguenza, la Banca Centrale ha preso provvedimenti. I numeri dell’inflazione sono i più alti del paese dal 1991 e hanno preceduto l’aumento dei tassi di interesse avvenuto oggi.

Bloomberg aveva precedentemente riportato sul potenziale sviluppo del paese, notando che le “misure di emergenza” erano volte a contenere le perdite valutarie in mezzo a un’infondata inflazione. Al contrario, le elezioni presidenziali sono imminenti per il paese, la cui situazione economica è minacciata da una fragilità preoccupante.

Il presidente brasiliano Lula De Silva ha parlato dei suoi sforzi per aiutare il paese e ha annunciato in precedenza che non utilizzerà più il dollaro statunitense per gli scambi internazionali, optando invece per lo yuan cinese.