Il 2022 è caratterizzato da due cose: l’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse. Per combattere l’inflazione elevata, le banche centrali hanno deciso di aumentare massicciamente i tassi di interesse. Nel caso degli Stati Uniti, il tasso di interesse è passato da 0 a 5% in circa 12 mesi.
Aspettative della riunione sui tassi di interesse della Federal Reserve. Fonte: CME Group
Oggi la Federal Reserve deve prendere una nuova decisione sui tassi di interesse e si prevede che aumenterà di nuovo i tassi di interesse dello 0,25% al range del 5,00-5,25%.
Cosa significa questo per il mercato?
In linea di principio, un aumento dei tassi di interesse della banca centrale americana non ha un effetto diretto sul mercato, tranne che nel fatto che in pratica aumenta il prezzo del denaro. Nel lungo termine, gli aumenti dei tassi di interesse possono rallentare l’economia ed è esattamente ciò che la Federal Reserve (la banca centrale) vuole.
L’inflazione si sta dimostrando più persistente del previsto e per questo motivo sono necessari più aumenti dei tassi di interesse di quanto previsto per controllarla. Nel frattempo, siamo arrivati al punto in cui la Federal Reserve è disposta a causare una recessione per frenare l’inflazione.
In altre parole, la disoccupazione deve aumentare per ridurre la pressione sull’inflazione. Al momento della stesura di questo testo, la disoccupazione negli Stati Uniti è comunque a un livello storicamente basso del 3,5%.
Alla fine di questa settimana avremo una nuova lettura di quel numero, ma si prevede che la disoccupazione aumenterà solo al 3,6%. Ciò è ancora estremamente basso e teoricamente dà alla Federal Reserve la possibilità di aumentare ulteriormente i tassi di interesse.
La situazione del mercato del lavoro americano
Fortunatamente ci sono alcuni indicatori che possono aiutarci a comprendere la disoccupazione futura. L’istituto di statistica americano pubblica ogni settimana i dati sul numero di persone che richiedono per la prima volta sussidi di disoccupazione, chiamati “unemployment claims”.
Numero di richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti. Fonte: Trading Economics
Ciò che possiamo notare è che il numero di richieste di disoccupazione è aumentato abbastanza dal mese di marzo. Ciò indica che il mercato del lavoro sta iniziando a rallentare almeno a causa delle aumenti dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.
La grafico sopra è ancora più interessante ed è anche chiamato indicatore WARN. Il WARN Act è una legge americana che obbliga le grandi aziende a annunciare grandi licenziamenti due mesi prima.
Negli ultimi mesi, i WARN Notices sono aumentati enormemente, quindi c’è una grande probabilità che le richieste di disoccupazione aumenteranno notevolmente e quindi anche la disoccupazione. La probabilità di una recessione nel 2023 sembra aumentare di giorno in giorno.
