Indicatore di inflazione preferito dalla Fed e utili di Nike: Cosa sapere questa settimana

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Indicatore di inflazione preferito dalla Fed e utili di Nike: Cosa sapere questa settimana

Una nuova lettura dell’indicatore di inflazione preferito dalla Fed metterà alla prova il rally di mercato nella settimana a venire.

Il rilascio di novembre dell’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) è previsto per venerdì, mentre gli economisti prevedono che l’inflazione continuerà a diminuire. Il calendario economico includerà anche aggiornamenti sul settore immobiliare, la fiducia dei consumatori e la lettura finale della crescita economica del terzo trimestre.

Dal lato aziendale, Nike (NKE), FedEx (FDX), General Mills (GIS), Micron (MU) e Carnival (CCL) sono pronte a presentare i risultati trimestrali.

L’S&P 500 inizierà la settimana dopo aver chiuso sette settimane consecutive in rialzo, la sua serie più lunga dal 2017. Le azioni hanno registrato un’impennata dopo l’ultima riunione della Federal Reserve, lasciando gli investitori in attesa di ulteriori tagli ai tassi di interesse l’anno prossimo rispetto alle previsioni precedenti.

Nella scorsa settimana, il Nasdaq Composite (^IXIC), l’S&P 500 (^GSPC) e il Dow Jones Industrial Average (^DJI) sono tutti saliti oltre il 2%, mentre il Dow Jones ha superato per la prima volta la soglia dei 37.000 punti.

Indicatore di inflazione preferito dalla Fed e utili di Nike: Cosa sapere questa settimana

L’inflazione sotto la lente d’ingrandimento

La chiave per la richiesta della Fed di ulteriori tagli ai tassi nel 2024 è la convinzione della banca centrale che l’inflazione stia diminuendo più rapidamente verso il suo obiettivo del 2% rispetto alle speranze precedenti. Nel recente Summary of Economic Projections (SEP) della Fed, la banca centrale ha rivelato di prevedere ora che il core PCE, che esclude le categorie volatili di cibo ed energia, diminuirà al 2,4% l’anno prossimo. In precedenza, si aspettava che l’inflazione chiudesse il 2024 al 2,6%.

“L’inflazione continua a scendere”, ha dichiarato il presidente della Fed, Jerome Powell, durante una conferenza stampa il 13 dicembre. “Il mercato del lavoro continua a tornare in equilibrio. Finora, sembra che tutto vada bene, anche se supponiamo che diventerà più difficile da qui in avanti, ma finora non lo è stato.”

Powell ha osservato che l’inflazione rimane al di sopra dell’obiettivo del 2% della Fed e quanto sia al di sopra di tale obiettivo sarà rivelato venerdì con l’ultima lettura del PCE.

Gli economisti si aspettano che il PCE “core” annuale – che esclude le categorie volatili di cibo ed energia – sia stato del 3,4% a novembre. Nel mese precedente, la maggior parte degli economisti si attende un “core” PCE dello 0,2%.

“L’inflazione del PCE di novembre dovrebbe mostrare un calo significativo”, ha scritto il 17 dicembre l’economista statunitense di Bank of America Michael Gapen in una nota di ricerca. “Prevediamo un aumento di soli lo 0,1% al netto.”

Ha aggiunto: “Complessivamente, dovrebbe fornire un’ulteriore conferma che le pressioni inflazionistiche si stanno attenuando.”

L’INDICE DEI PREZZI DELLE SPESE PER I CONSUMI PERSONALI (PCE) HA CONTINUATO A DIMINUIRE NELL’OTTOBRE DEL 2023

L’Indice dei prezzi delle spese per i consumi personali (PCE) escludendo cibo ed energia e l’Indice dei prezzi al consumo (CPI) escludendo cibo ed energia, dal 1/1/2020.

Indicatore di inflazione preferito dalla Fed e utili di Nike: Cosa sapere questa settimana

FONTE: UFFICIO DI STATISTICA DEL LAVORO • LE AREE OMBREGGIATE INDICANO LE RECESSIONI STATUNITENSI NOTA: IL PCE MISURA LA SPESA DEI CONSUMATORI PER BENI E SERVIZI. IL CPI MISURA LA VARIAZIONE MEDIA NEL TEMPO DEI PREZZI PAGATI DAI CONSUMATORI URBANI. IL CORE = ESCLUDENDO LE CATEGORIE VOLATILI DI CIBO ED ENERGIA PER MISURARE MEGLIO L’INFLAZIONE.

Azioni a fare luce sul consumatore

Tra le notizie aziendali, i rapporti trimestrali di Nike, FedEx, General Mills e Carnival offriranno tutti uno sguardo sullo stato della spesa dei consumatori, che molti vedono rallentare nel 2024.

In particolare, Nike e FedEx forniranno agli investitori un primo sguardo alla domanda di shopping durante le vacanze, poiché i loro trimestri riportati si sono conclusi il 30 novembre e le loro previsioni per il trimestre attuale rifletteranno l’intera stagione delle festività.

“Pensiamo che lo spazio all’ingrosso negli Stati Uniti rimanga sotto pressione”, ha scritto l’analista di UBS Jay Sole in una nota di ricerca in anteprima sui guadagni di Nike. “Gli inventari sono ancora alti e i consumatori stanno diventando più sensibili ai prezzi. L’apprendimento incrementale rispetto a 90 giorni fa è che i rivenditori stanno impiegando più tempo del previsto per liquidare l’inventario”.

Ha proseguito: “Pensiamo che le dure tendenze macroeconomiche continueranno, poiché l’inflazione continua a influire negativamente sui consumatori, i risparmi dell’era pandemica si stanno esaurendo e i tassi di interesse più elevati pesano sulla spesa dei consumatori”.

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Indici e ETF da tenere d’occhio

In generale, l’attenzione sarà anche sul rally del mercato azionario. L’S&P 500 è a portata di mano del suo massimo storico dopo che il Dow ha recentemente stabilito un nuovo record.

Il cambio di marcia del mercato nel prezzare ulteriori tagli ai tassi di interesse nel 2024 ha spinto al rialzo settori sensibili ai tassi di interesse nell’ultima settimana.

Il settore immobiliare ha guidato l’azione di mercato, aumentando di circa il 5% durante la settimana. Il Russell 2000 (^RUT), che aveva invertito tutti i suoi guadagni post-pandemici all’inizio di quest’anno per timore di tassi più alti, è salito di circa il 5%, mentre l’indice regionale delle banche S&P (KRE) è cresciuto di quasi il 8%.

Per alcuni, questo è cruciale per la costruzione di un rally sostenibile poiché molti strategist di Wall Street hanno chiesto una maggiore ampiezza in un mercato rialzista che è stato in gran parte guidato dalle Magnificent Seven stocks.

Il chief investment strategist di Piper Sandler, Michael Kantrowitz, ha notato che il rialzo del Russell 2000 è un segno che il “Fed Pivot relief rally è pienamente efficace” e potrebbe avere ancora spazio per crescere.

“Un cambio di direzione della Fed ha chiare precedenze storiche rialziste”, ha scritto Kantrowitz in una nota di ricerca giovedì. “Pertanto, riteniamo che l’ampiezza del mercato continuerà a migliorare.”

Kantrowitz vede le azioni salire mentre i rendimenti dei bond diminuiscono. Un vento contrario chiave a ciò sarebbe se si manifestassero crepe nel mercato del lavoro. Kantrowitz sta monitorando le domande iniziali di sussidio di disoccupazione, che sono recentemente arrivate a 202.000. Egli ritiene che le richieste dovranno rimanere al di sotto di circa 275.000 per riflettere un’economia in buona forma.

Indicatore di inflazione preferito dalla Fed e utili di Nike: Cosa sapere questa settimana
File – Una segnaletica all’incrocio tra Broad Street e Wall Street è mostrata fuori dalla Borsa di New York, lunedì 11 dicembre 2023, a New York. Un potente rally su Wall Street ha portato il Dow Jones Industrial Average a un record dopo che la Federal Reserve ha indicato che i tagli ai tassi di interesse tanto attesi dagli investitori potrebbero arrivare il prossimo anno. (AP Photo/Yuki Iwamura, File) (ASSOCIATED PRESS)

Calendario settimanale

Lunedì

Dati economici: Attività aziendale dei servizi di New York Fed, dicembre (-11,9 in precedenza)

Guadagni: Nessun guadagno rilevante.

Martedì

Dati economici: Inizi di costruzione, novembre (1,36 milioni previsti, 1,37 milioni in precedenza); Permessi di costruzione, novembre (1,47 milioni previsti, 1,49 milioni in precedenza)

Guadagni: Accenture (ACN), FedEx (FDX)

Mercoledì

Dati economici: Domande ipotecarie MBA, settimana conclusasi il 15 dicembre (+7,4% in precedenza); Vendite di case esistenti, novembre (3,77 milioni previsti, 3,79 in precedenza); Indice di fiducia dei consumatori della Conference Board, dicembre (104 previsti, 102 in precedenza)

Guadagni: Blackberry (BB), General Mills (GIS), Micron (MU)

Giovedì

Dati economici: Richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, settimana conclusasi il 16 dicembre (215.000 previste, 202.000 in precedenza); Richieste continue di sussidio di disoccupazione, settimana conclusasi il 9 dicembre (1,88 milioni previsti, 1,88 milioni in precedenza); PIL del terzo trimestre, stima finale (previsto tasso annualizzato +5,2%, +5,2% in precedenza); Consumi personali del terzo trimestre, stima finale (previsto tasso annualizzato +3,6%; +3,6% in precedenza); Outlook aziendale della Fed di Filadelfia, dicembre (previsto -3, -5,9 in precedenza)

Guadagni: Karmax (KMX), Carnival (CCL), Nike (NKE)

Venerdì

Notizie economiche: Reddito personale, mese su mese, novembre (previsto +0,4%, +0,2% in precedenza); Spesa personale, mese su mese, novembre (previsto +0,3%, +0,2% in precedenza); Inflazione PCE, mese su mese, novembre (previsto +0,0%, +0,0% in precedenza); Inflazione PCE, anno su anno, novembre (previsto +2,8%, +3,0% in precedenza); PCE “core”, mese su mese, novembre (previsto +0,2%, +0,2% in precedenza); PCE “core”, anno su anno, novembre (previsto +3,4%; +3,5% in precedenza); Nuove vendite di case, novembre (previsto tasso annualizzato di 687.000, 679.000 in precedenza); Nuove vendite di case, mese su mese, novembre (previsto +1,1%, -5,6% in precedenza); Ordini di beni durevoli, novembre (previsto +2,2%, -5,4% in precedenza); Sentimento del consumatore dell’Università di Michigan, dicembre finale (previsto 69,4, 69,4 in precedenza)

Guadagni: Nessun guadagno rilevante