Bard, il software di intelligenza artificiale generativa sviluppato da Google, fa il suo ingresso in Europa e in Italia.
Questo diretto concorrente di ChatGpt utilizza informazioni prelevate dal web per fornire agli utenti risposte aggiornate e di alta qualità, come spiegato da Google. L’azienda sottolinea di essersi confrontata con esperti, legislatori ed enti regolatori, compresi i Garanti per la protezione dei dati, al fine di comprendere il loro punto di vista e le loro indicazioni. Sono state adottate misure per aiutare le persone a gestire le informazioni in modo responsabile.
Durante una conferenza telefonica, Jack Krawczyk, direttore del prodotto in Google, ha illustrato che Bard rappresenta un’esperienza diversa rispetto alla ricerca di Google, introducendo un nuovo paradigma nel modo in cui interagiamo con i computer. Inoltre, ha sottolineato che Bard è accessibile a tutti.
Secondo l’azienda statunitense, l’ampliamento di questo “progetto sperimentale di intelligenza artificiale conversazionale”, lanciato in versione beta lo scorso marzo, rappresenta finora la più grande espansione, poiché il loro approccio è ambizioso e responsabile.
È possibile interagire con Bard in oltre 40 lingue diverse, inclusi arabo, cinese, tedesco e hindi.
Quando gli utenti interagiscono con Bard, secondo quanto riportato sul sito di Google, vengono registrate le conversazioni, la posizione, il feedback e le informazioni sull’utilizzo. Questi dati sono utilizzati per fornire, migliorare e sviluppare i prodotti, i servizi e le tecnologie di machine learning di Google. L’azienda sottolinea che è possibile eliminare tali informazioni dal proprio account in qualsiasi momento.
Poiché Bard è ancora in fase sperimentale, Google avverte che in determinate occasioni potrebbe fornire risposte imprecise a una richiesta degli utenti. Nel caso in cui si riceva una risposta ritenuta inaccurata o inappropriata, o in caso di problemi o semplicemente per inviare un feedback, è possibile lasciare un commento in modo semplice.
Gli utenti hanno anche la possibilità di scegliere la durata di archiviazione dei propri dati da parte di Bard nel proprio account Google o di disattivare completamente questa funzione ed eliminare facilmente l’attività relativa a Bard.
