Il tasso di interesse americano ha raggiunto il livello del 5,00-5,25%, il più alto dal 2007 (la crisi del credito), dopo che la banca centrale americana ha aumentato il tasso di interesse di un altro 0,25% ieri sera. Al momento, la grande domanda è cosa significhi ciò per l’economia americana, che sta diventando sempre più sotto pressione a causa degli aumenti dei tassi di interesse della banca centrale.
Ci sarà una recessione?
Dopo un aumento del tasso di interesse del 5% in circa 12 mesi, non si può aspettare che l’economia americana ne esca indenne. Alla fine, il mercato azionario americano è chiuso in rosso, il che indica che il mercato si aspetta anche che si stia avvicinando una recessione.
In realtà, non è neanche strano se si guarda alla storia. Ogni volta che la Federal Reserve inizia un nuovo ciclo di aumento dei tassi di interesse, non passa molto tempo prima che entriamo in una recessione e debbano allentare di nuovo la pressione.
La grafica qui sopra mostra questo fenomeno molto bene. Ogni volta che i tassi di interesse aumentano (linea blu), non passa molto tempo prima che arrivi una recessione (aree grigie). Se mi chiedete la mia opinione, la probabilità che la Federal Reserve riesca ad evitare questa recessione è scarsa.
Cosa significa questo per Bitcoin?
Se ci sarà una recessione negli Stati Uniti, è più che probabile che gli asset rischiosi avranno un periodo difficile. Sulla base degli ultimi anni, Bitcoin sarebbe ancora considerato un asset rischioso e non un rifugio sicuro per gli investitori in caso di crisi.
La mia aspettativa è che inizialmente le persone si rifugino nel dollaro americano, perché devono pagare le loro bollette in dollari. Solo in un secondo momento, quando la Federal Reserve dovrà ridurre di nuovo i tassi di interesse per fermare la recessione, vedrei un quadro positivo per Bitcoin.
Al momento, tuttavia, la disoccupazione è ancora estremamente bassa, al 3,5%, e non possiamo ancora parlare di recessione. Per poter parlare di recessione, la disoccupazione deve aumentare in modo significativo, in modo che i profitti delle aziende diminuiscano e l’economia sia in difficoltà.
Da questo punto di vista, ci troviamo in un periodo estremamente impegnativo. Personalmente, sto cercando di trarre vantaggio dai tassi di interesse elevati sui titoli di stato americani, perché ho poca fiducia negli asset rischiosi per il resto del 2023.
