Il rapporto sull’inflazione mette alla prova la corsa del mercato azionario: cosa sapere questa settimana

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Il rapporto sull'inflazione mette alla prova la corsa del mercato azionario: cosa sapere questa settimana

Il principale ostacolo per i tori del mercato azionario che cercano di estendere la recente corsa si presenterà con la misura di inflazione preferita dalla Federal Reserve nella settimana a venire.

Giovedì mattina verrà pubblicato l’indice delle spese per consumi personali (PCE) per ottobre, e gli economisti si aspettano che l’inflazione “core” del PCE – il misuratore preferito dalla Fed – sia aumentata del 3,5% su base annua il mese scorso.

Nel calendario economico figurano anche aggiornamenti sull’attività manifatturiera, la fiducia dei consumatori e i prezzi delle case.

Dal lato aziendale, sono attesi rapporti trimestrali da Salesforce (CRM), Snowflake (SNOW), Okta (OKTA), Dollar Tree (DLTR), Foot Locker (FL), Kroger (KR) e Ulta Beauty (ULTA).

Le azioni hanno chiuso la settimana di negoziazione abbreviata per le festività con un rialzo, con l’attenzione degli investitori concentrata sulle dinamiche di leadership in OpenAI e sull’ultimo rapporto trimestrale di Nvidia (NVDA). Tutti e tre i principali indici hanno chiuso i tre giorni e mezzo di negoziazione con un aumento di circa l’1%.

Il rapporto sull'inflazione mette alla prova la corsa del mercato azionario: cosa sapere questa settimana

Inflazione sotto i riflettori

In generale, la settimana a venire sarà una prova per il mercato attuale, poiché le azioni hanno chiuso venerdì dirigendosi verso il loro miglior guadagno mensile in oltre un anno.

La lettura dell’inflazione di giovedì offrirà un’ultima possibilità per i dati economici di sviare la narrativa attuale che sostiene le azioni, ovvero che l’economia statunitense potrebbe essere in procinto di un “atterraggio morbido”, nel quale l’inflazione si ritira al 2% target della banca centrale senza una grave recessione economica.

I recenti dati economici si sono allineati a tale percorso, facendo salire settori malconci del mercato azionario come le azioni small cap e le meme stock in modalità rally.

Questi dati hanno influenzato anche le aspettative per la Fed, con i mercati che ora prezzano solo una probabilità del 12% che la Fed alzi nuovamente i tassi, secondo i dati del CME Group.

Gli economisti si aspettano che l’inflazione annuale, secondo l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed – il PCE “core” – sia stata del 3,5% a ottobre. Nel mese precedente, gli economisti si aspettano che il PCE “core” sia aumentato dello 0,2%.

In una nota ai clienti di questo mese, l’economista capo degli Stati Uniti di JPMorgan, Michael Feroli, ha osservato che questo aumento mensile dello 0,2% “porterebbe i guadagni annualizzati di 3 e 6 mesi in tale misura al 2,5% e al 2,6%”, molto più vicini al target del 2% della Fed rispetto a quanto mostrerà il guadagno annuale di ottobre.

“Questi aumenti sono sufficientemente vicini all’obiettivo di inflazione del 2% della Fed che la maggior parte dei membri del FOMC probabilmente è contenta di mantenere la politica invariata e lasciare che l’attività di raffreddamento del mercato del lavoro faccia il suo lavoro nel riportare l’inflazione al target”, ha aggiunto Feroli. “Continuiamo a pensare che la prossima mossa della Fed sarà verso una politica più accomodante, ma non prima del terzo trimestre del 2024.”

All’inizio di questo mese, le azioni sono aumentate e i titoli sono saliti – facendo scendere i rendimenti – dopo che l’indice dei prezzi al consumo di ottobre ha mostrato che l’inflazione ha continuato a rallentare il mese scorso.

Software, vendite leggere

Sul fronte aziendale, una serie di risultati trimestrali forniranno agli investitori uno sguardo più approfondito sulla salute dei consumatori, sulla domanda di software e su come l’intelligenza artificiale stia influenzando i clienti di queste aziende.

Foot Locker, Ulta Beauty e Dollar Tree saranno attentamente monitorati per eventuali previsioni riguardanti la stagione delle festività e commenti su come i tassi di interesse elevati e un mercato del lavoro in indebolimento stiano spingendo i consumatori a ridurre le spese.

Le indicazioni di Salesforce per il trimestre attuale saranno analizzate attentamente da Wall Street, con gli analisti di Goldman Sachs che notano che in questo periodo i clienti decidono i rinnovi e gli extra per il servizio dell’anno prossimo.

Gli analisti di Wall Street si aspettano che i risultati dell’azienda rivelino come le aziende che pagano per servizi cloud o strumenti come Slack stiano rispondendo agli aumenti di prezzo. Aggiornamenti sulla domanda dei prodotti di intelligenza artificiale di Salesforce saranno anch’essi al centro dell’attenzione.

“I clienti continuano a ottimizzare la spesa, a ridurre il software invenduto e a dare priorità al software che offre creazione di valore nel breve termine, risultando in un ambiente di domanda impegnativo per [Salesforce]”, ha scritto l’analista di Citi Tyler Radke in una nota ai clienti mercoledì.

I risultati di Workday, Intuit, Snowflake e Okta dovrebbero toccare temi simili nella prossima settimana.

Il rapporto sull'inflazione mette alla prova la corsa del mercato azionario: cosa sapere questa settimana
I trader lavorano sulla borsa di New York (NYSE) il 2 novembre 2023 a New York City. (Foto di Spencer Platt/Getty Images) (Spencer Platt tramite Getty Images)

 

Calendario settimanale

Lunedì

  • Dati economici: Attività manifatturiera della Federal Reserve di Dallas (atteso -16, precedentemente -19,2); Vendite di nuove abitazioni, ottobre (tasso annualizzato atteso 723.000, precedentemente 759.000); Vendite di nuove abitazioni, mese per mese, ottobre (atteso -4,8%, precedentemente +12,3%)
  • Risultati finanziari: Zscaler (ZS)

Martedì

  • Dati economici: Indice di fiducia del consumatore del Conference Board, novembre (atteso 101, precedentemente 102,6); Indice dei prezzi delle abitazioni S&P CoreLogic Case-Shiller, composito 20 città, mese per mese, settembre (atteso +0,9%, precedentemente +1,01%); Indice dei prezzi delle abitazioni S&P CoreLogic Case-Shiller, composito 20 città, anno per anno, settembre (atteso +4,2%, precedentemente +2,16%)
  • Risultati finanziari: CrowdStrike (CRWD), Hewlett Packard Enterprise (HPE), Intuit (INTU), Workday (WDAY)

Mercoledì

  • Dati economici: Domande di mutui MBA, settimana fino al 24 novembre (+3,0% precedente); Inventari all’ingrosso mese per mese, ottobre (+0,2% precedentemente); PIL del terzo trimestre, seconda stima (atteso tasso annualizzato +5,0%, precedentemente +4,9%); Consumi personali del terzo trimestre, seconda stima (atteso tasso annualizzato +2,4%; +2,4% precedentemente)
  • Risultati finanziari: Dollar Tree (DLTR), Foot Locker (FL), Five Below (FIVE), Hormel Foods (HRL), La-Z-Boy (LZB), Okta (OKTA), Petco (WOOF), Snowflake (SNOW), Salesforce (CRM), Victoria’s Secret (VSCO)

Giovedì

  • Dati economici: Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, settimana fino al 25 novembre (atteso 218.000, precedentemente 209.000); Richieste continue di sussidi di disoccupazione, settimana fino al 18 novembre (atteso 1,87 milioni, precedentemente 1,84 milioni); Reddito personale, mese per mese, ottobre (atteso +0,2%, precedentemente +0,3%); Spese personali, mese per mese, ottobre (atteso +0,2%, precedentemente +0,7%); Inflazione PCE, mese per mese, ottobre (atteso +0,1%, precedentemente +0,4%); Inflazione PCE, anno per anno, ottobre (atteso +3,1%, precedentemente +3,4%); PCE “core”, mese per mese, ottobre (atteso +0,2%, precedentemente +0,3%); PCE “core”, anno per anno, ottobre (atteso +3,5%; +3,7% precedentemente)
  • Risultati finanziari: Academy Sports and Outdoors (ASO), Big Lots (BIG), Build-A-Bear (BBW), Cracker Barrel (CBRL), Dell (DELL), Kroger (KR), Marvell (MRVL), TD Bank (TD), Ulta Beauty (ULTA)

Venerdì

  • Notizie economiche: PMI manifatturiero degli Stati Uniti di S&P Global, novembre (definitivo 49,4 precedentemente); Manifatturiero ISM, novembre (atteso 47,7, precedentemente 46,7)
  • Risultati finanziari: Bank of Montreal (BMO)