Ieri gli investitori sono stati delusi dalla pubblicazione del rapporto sull’IPC (indice dei prezzi al consumo). L’indice dei prezzi al consumo è rimasto stabile al 3,5% a marzo.
Questo valore indica il tasso di inflazione: rappresenta l’aumento percentuale dei prezzi medi di un paniere di beni e servizi tipicamente consumati dalle famiglie, confrontato con un anno di base. In altre parole, i consumatori hanno pagato in media il 3,5% in più per gli stessi prodotti e servizi rispetto all’anno precedente, indicando un aumento generale dei prezzi.
Nonostante questa situazione, il presidente Joe Biden ha espresso ottimismo e ha condiviso le sue aspettative per una diminuzione dei tassi di interesse entro la fine dell’anno. Durante una conferenza stampa in Giappone, ha dichiarato di prevedere una riduzione dei tassi di interesse.
Buone notizie per il mercato delle criptovalute?
L’ottimismo del presidente Biden sembra aver avuto un impatto positivo sul mercato delle criptovalute. Bitcoin (BTC) ha registrato un movimento al rialzo e ha persino superato brevemente il limite di $71.000. Anche altre importanti altcoin, tra cui XRP, Solana (SOL) ed Ethereum (ETH), hanno mostrato un trend al rialzo.
Anche se il presidente Biden rimane ottimista, sembra che l’improvviso aumento dell’inflazione riduca le probabilità che la Federal Reserve (Fed) prenda misure immediate per ridurre i tassi di interesse. In precedenza c’era la speranza che tali misure sarebbero state implementate già a giugno.
L’impatto dei tassi di interesse sulle criptovalute
Gli investitori tendono a ritirare il proprio capitale da attività rischiose come le criptovalute quando i tassi di interesse aumentano o quando si prevede che aumenteranno come strategia contro l’inflazione.
Questi tassi di interesse più elevati rendono tradizionalmente gli investimenti sicuri, come i titoli di Stato, più attraenti perché sono considerati meno rischiosi rispetto alla volatilità e all’imprevedibilità del mercato delle criptovalute.
Tali rifugi sicuri offrono un rendimento garantito in periodi di incertezza economica o volatilità di mercato, avendo un effetto stabilizzante sul portafoglio di investimenti degli investitori.
Questo comportamento degli investitori, che spostano il proprio denaro da attività rischiose a attività più sicure, ha un impatto diretto sul mercato delle criptovalute, con una diminuzione della domanda e quindi del prezzo delle criptovalute in risposta ai cambiamenti nella politica monetaria.
