In Nebraska è stato presentato un nuovo disegno di legge mirato a stabilire standard fondamentali per le criptovalute. Il senatore Eliot Bostar del Nebraska ha presentato il 5 gennaio il disegno di legge 911, con l’obiettivo di approvare la “Blockchain Basics Act”. Questa proposta mira a creare normative che consentano un ambiente sicuro e legale per l’estrazione, la conservazione e la negoziazione di criptovalute nel Nebraska.
Legge sui Fondamenti della Blockchain
La “Blockchain Basics Act” consentirà alle persone di ospitare nodi blockchain e di svolgere attività di cripto-mining nelle proprie abitazioni senza richiedere licenze. Tuttavia, tutti gli operatori devono rispettare le normative locali sul rumore. Le aziende cripto devono operare dalle zone industriali designate.
Inoltre, la proposta di legge vieta alle suddivisioni politiche di ignorare i limiti esistenti sull’inquinamento acustico, impone nuovi requisiti che non si applicano ai data center o apporta cambiamenti di destinazione d’uso. La “Blockchain Basics Act” non considererà lo spegnimento dei servizi in Nebraska come una misura di sicurezza.
Il disegno di legge garantisce inoltre il diritto alla custodia autonoma per ogni investitore e offre protezione da tasse cripto scoraggianti in Nebraska. Parallelamente agli sforzi di Bostar in Nebraska, il senatore californiano Steve Padilla ha presentato il 1 gennaio due proposte di legge volte a creare un “quadro sicuro ed etico” per i fornitori di servizi di intelligenza artificiale in California.
Possibile fine al monopolio nel mondo dell’IA
La legge del Senato 892, se approvata, obbligherebbe il Dipartimento della Tecnologia della California a stabilire norme in materia di sicurezza, privacy e non discriminazione per i servizi di intelligenza artificiale. La legge del Senato 893 richiederebbe a diverse agenzie governative di istituire un centro di ricerca sull’IA all’interno dello stato.
Secondo Padilla, questa legislazione contribuirebbe a porre fine al monopolio di alcune aziende che dominano il futuro dell’IA. Egli sottolinea che l’IA è un bene pubblico da cui tutti dovrebbero beneficiare e sostiene gli investimenti pubblici per evitare che un pugno di miliardari controlli il futuro.
