Il governo americano trasferisce $2 miliardi in Bitcoin, aumentano le preoccupazioni

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Il governo americano trasferisce $2 miliardi in Bitcoin, aumentano le preoccupazioni

L’ottimismo iniziale del mercato si è drasticamente trasformato. La causa? Il governo americano ha trasferito ben $2 miliardi in Bitcoin (BTC), alimentando i timori di una possibile ondata di vendite.

Il prezzo del Bitcoin, respinto impietosamente a $70.000 poche ore prima, è ora sceso ulteriormente a $66.000. In poche ore possono avvenire molti cambiamenti.

Il governo americano trasferisce 29.800 Bitcoin

L’agenzia di analisi on-chain Arkham Intelligence ha annunciato ieri sera la mega transazione sulla piattaforma di social media X. In totale, sono stati trasferiti 29.800 Bitcoin dal wallet BTC del governo americano.

In un post successivo, Arkham Intelligence ha comunicato che i $2 miliardi in Bitcoin sono stati distribuiti su due diversi indirizzi di wallet. Il primo indirizzo ha ricevuto 10.000 BTC e il secondo ne contiene 19.800. La piattaforma blockchain presume che il primo wallet appartenga a un servizio di custodia istituzionale.

Per quanto riguarda la seconda transazione di 19.800 BTC, Arkham Intelligence non ha fatto dichiarazioni, ipotizzando che potrebbero essere inviati a una criptoborsa per essere successivamente venduti sul mercato.

Dopo la transazione, il governo americano possiede ancora 183.439 Bitcoin per un valore di oltre $12 miliardi. Tutte queste monete provengono da sequestri. I Bitcoin recentemente trasferiti provenivano dal famigerato Silk Road, un mercato nero online chiuso dalle autorità nel 2013.

Secondo il candidato presidenziale Donald Trump, i Bitcoin confiscati dovrebbero diventare parte del tesoro americano e non essere mai venduti. Sabato sera, durante il suo discorso alla Bitcoin Conference 2024, il repubblicano ha promesso di introdurre una riserva strategica di BTC se verrà rieletto a novembre.

Il prezzo del BTC scende del 5% a $66.000

Non è la prima volta che il governo americano trasferisce parte del suo astronomico ammontare di BTC. Come ogni altra volta, questo ha aumentato i timori nel mondo delle criptovalute di una possibile vendita.

Questi crescenti timori si riflettono chiaramente nel calo del prezzo del Bitcoin. Ieri, il Bitcoin ha subito ulteriori perdite, essendo già sceso di alcuni punti percentuali prima della transazione. Respinto duramente al livello psicologico di $70.000, è rapidamente sceso sotto i $68.000.

Il governo americano ha quindi contribuito ad aumentare la pressione. Dopo il trasferimento di miliardi, il Bitcoin è sceso a un minimo di circa $66.000. Attualmente, il prezzo è leggermente risalito a $66.700.