Il governo americano invia $2 miliardi in Bitcoin a Coinbase, il prezzo si mantiene stabile

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Il governo americano invia $2 miliardi in Bitcoin a Coinbase, il prezzo si mantiene stabile

Ieri sera i dati on-chain hanno mostrato che il governo americano ha inviato una gigantesca quantità di Bitcoin (BTC) a Coinbase. In totale si tratta di oltre 30.000 BTC, del valore di circa $2 miliardi. Sebbene inizialmente la transazione abbia suscitato timori di una vendita su larga scala, sembra che attualmente il prezzo del bitcoin stia di nuovo risalendo.

I Bitcoin della Silk Road

La quantità di Bitcoin del governo americano proviene dalla famigerata confisca della Silk Road nel 2022. In quell’occasione, il governo americano sequestrò 50.000 BTC dalla piattaforma dark web. Nel marzo 2023, il governo aveva già venduto circa 10.000 BTC.

Dopo che la notizia della transazione è stata diffusa, il prezzo del Bitcoin è sceso sotto i $65.000. Si temeva il peggio: una vendita su larga scala. Tuttavia, ulteriori ribassi non si sono verificati e al momento il prezzo del BTC sta risalendo. Al momento della scrittura, il prezzo si attesta su oltre $66.500.

Ulteriori correzioni del Bitcoin per ora non si materializzano

Su X, l’azione del governo americano viene minimizzata. Qualcuno definisce l’azione “geniale”. Con il ricavato della vendita di BTC, il governo americano potrebbe pagare due terzi degli interessi giornalieri sul debito pubblico. Si fa ovviamente riferimento al gigantesco debito pubblico del governo americano.

Anche l’analista olandese Michael van de Poppe non sembra preoccupato. Secondo lui, questo porterà a una maggiore disponibilità di BTC sul mercato. Il giorno prima, van de Poppe si era espresso sulla corrente correzione del Bitcoin.

“Le correzioni sono normali. Succedono. Succedono in tutte le condizioni di mercato, indipendentemente da qualsiasi notizia. In questo caso, una correzione è un segno di un ciclo di mercato sano e organico. I ribassi sono da comprare in questo mercato.”

Per ora, una correzione più profonda sotto i $60.000 non si è ancora verificata. Se il “rimbalzo” attuale dovesse continuare, le prospettive per le prossime settimane sembrano buone. Al momento, il prezzo del Bitcoin sembra essere impegnato in un “retest” del precedente picco storico del 2021. A quel tempo, la candela settimanale si chiuse a circa $65.600. Finché il prezzo rimane al di sopra di quel livello, il grafico settimanale rimane bullish.