Il G7 discuterà delle “priorità” degli standard CBDC crittografici a maggio 2023

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Il G7 discuterà delle "priorità" degli standard CBDC crittografici a maggio 2023

Il diplomatico giapponese Masato Kanda ha recentemente rivelato che le nazioni del G7 aiuteranno i paesi in via di sviluppo a introdurre le valute digitali delle banche centrali [CBDC] insieme agli standard internazionali. La mossa viene intrapresa per far fronte alle sfide che la comunità globale affronta a causa della rapida tecnologia digitale. Kanda ha aggiunto che tale mossa sarà una parte fondamentale delle discussioni del G7 in Giappone quest’anno.

Il G7 è un’organizzazione intergovernativa composta da un gruppo di sette delle economie avanzate del mondo. Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Stati Uniti e Regno Unito ne fanno parte. Il vertice del G7 di quest’anno si terrà dal 19 al 21 maggio 2023 nella città di Hiroshima, in Giappone.

 

Il G7 discuterà delle "priorità" degli standard CBDC crittografici a maggio 2023

 

Kanda, il Vice Ministro delle Finanze per le questioni internazionali, ha dichiarato in un seminario a Washington:

“Dobbiamo affrontare i rischi derivanti dallo sviluppo delle CBDC garantendo fattori come la trasparenza adeguata e una governance solida. Come priorità di quest’anno, il G7 considererà il modo migliore per aiutare i paesi in via di sviluppo a introdurre le CBDC coerentemente con gli standard appropriati, compreso il principio di politica pubblica del G7 per le CBDC al dettaglio”.

Recentemente, il G7 è stato superato dalle nazioni BRICS nel PIL globale (PPP), spostando l’equilibrio del potere economico internazionale. In particolare, Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa sono diventati ora il blocco più grande del PIL mondiale quando si considera il potere d’acquisto. Il primo blocco ora contribuisce al 31,5% del PIL globale. Il secondo gruppo, d’altra parte, contribuisce solo al 30,7% in confronto.

 

La necessità di regolamentazione attraverso le frontiere

Kanda ha sottolineato che la rapida innovazione della tecnologia digitale fornisce vari vantaggi. Tuttavia, presenta anche nuove sfide come la cibersicurezza, la diffusione di disinformazione, divisioni sociali e politiche e il rischio di destabilizzare i mercati finanziari. Infatti, il diplomatico ha evidenziato che il collasso di FTX lo scorso anno “è stato un serio campanello d’allarme” affinché i decisori politici trovassero regolamentazioni attraverso le frontiere. Ha detto:

“Per gli asset crittografici, ci sono un po’ di opinioni divergenti tra i paesi. Ma il consenso è sicuramente che abbiamo bisogno di più regolamentazione, soprattutto dopo lo shock di FTX”.