Brad Garlinghouse, il CEO di Ripple, si è recentemente espresso sulla stablecoin Tether (USDT). Le sue dichiarazioni hanno suscitato notevoli critiche, tra cui quelle del CEO di Tether, Paolo Ardoino, e di Samson Mow, il CEO di Jan3.
Garlinghouse ha dichiarato che “il governo americano sta andando contro Tether”. Con questa affermazione, il CEO di Ripple ha suggerito che il governo desidera un maggiore controllo sugli emittenti di stablecoin che rilasciano criptovalute supportate dal dollaro statunitense. Secondo lui, Tether è il più grande attore in questo mercato.
Tether è da tempo sotto pressione e viene accusata di non effettuare adeguate verifiche contabili o di non coprire completamente le proprie stablecoin. Inoltre, ci sono preoccupazioni riguardo alla manipolazione del mercato, in cui l’azienda creerebbe USDT dal nulla.
Reazioni intense
Paolo Ardoino ha risposto alle dichiarazioni accusando Brad di ignoranza. Ha definito Garlinghouse un “CEO disinformato”. Inoltre, Samson Mow ha criticato Garlinghouse, dicendo che avrebbe dovuto lasciare gli attacchi agli “XRP bots”, implicando che le osservazioni di Garlinghouse erano infondate.
Brad Garlinghouse si è difeso dicendo che non stava attaccando Tether, ma stava piuttosto sottolineando che considera Tether una parte estremamente importante dell’ecosistema.
La Stablecoin di Ripple
Le critiche del CEO di Ripple arrivano in un periodo in cui l’azienda di criptovalute sta lavorando alla propria stablecoin. Questa stablecoin, chiamata RLUSD, sarà inizialmente disponibile sulle blockchain di XRP ed Ethereum (ETH), con un lancio previsto entro la fine dell’anno.
David Schwartz, Chief Technology Officer (CTO) di Ripple, ha dichiarato che l’interesse crescente per le stablecoin e le crescenti critiche verso Tether sono state le motivazioni principali per il lancio. Nonostante la concorrenza di USDT di Tether e USDC di Circle, che attualmente dominano il mercato delle stablecoin, Ripple crede che ci sia spazio per più attori.
La stablecoin RLUSD sarà supportata da dollari in contanti, titoli di stato americani a breve termine e altri attivi equivalenti. Ripple garantirà audit mensili di queste riserve da parte di un ente esterno per assicurare trasparenza e fiducia, evitando così situazioni come il fiasco di Terra.
