Potresti conoscere l’azienda Circle per USD Coin (USDC), la seconda stablecoin più grande del mercato. Jerremy Allaire, CEO dell’emittente di stablecoin, sostiene che il dollaro statunitense sia minacciato e che i legislatori debbano agire rapidamente per regolamentare le stablecoin al fine di creare fiducia intorno a una versione digitale del dollaro.
Cosa sta succedendo?
Nel video sopra, Jerremy Allaire spiega che secondo lui la digitalizzazione del denaro è solo questione di tempo. “La vera domanda è se il futuro del commercio internazionale avverrà attraverso dollari digitali, euro o yuan. Adesso gli Stati Uniti si trovano di fronte ad una scelta: vogliamo che il dollaro americano diventi la valuta di Internet o saranno altri paesi a portare questa bandiera?”, afferma Allaire.
Secondo il CEO di Circle, sottovalutiamo sempre l’impatto della tecnologia e questo è un argomento su cui le autorità americane devono prestare molta attenzione.
“Se il dollaro rimane la valuta di riserva mondiale, allora l’America guiderà l’economia mondiale ancora nei prossimi dieci anni. Dobbiamo lavorare sulla fiducia nei dollari digitali e regolamentare le stablecoin oggi stesso”, afferma Allaire, che naturalmente ha un interesse come CEO di Circle.
È questo il futuro?
Come veri sostenitori di Bitcoin, siamo naturalmente inclini a pensare che non ci sia futuro per i dollari americani in generale. Dopotutto, perché tenere un denaro che perde valore ogni giorno a causa dell’inflazione?
L’assoluta scarsità di Bitcoin è sicuramente un vantaggio in questo senso. Tuttavia, Bitcoin continua ad avere delle debolezze per i pagamenti di tutti i giorni e anche la rete Lightning non funziona ancora in modo ottimale.
Inoltre, è ancora incerto fino a che punto le persone gestiranno tutti un proprio portafoglio o addirittura un proprio nodo. Per la maggior parte delle persone, questo semplicemente non è (ancora) alla loro portata.
In tal senso, è ragionevole aspettarsi che il dollaro americano o un’altra valuta fiat in forma digitale possa sopravvivere ancora per un po’.
