Il candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti, Robert Kennedy Jr., ha acquistato due Bitcoin per ciascuno dei suoi sette figli. Kennedy Jr. ha condiviso queste informazioni durante una sessione di Twitter il 26 luglio. Ha dichiarato di aver ricevuto molte critiche per la promozione di una “valuta volatile” senza essere disposto a investire personalmente.
“Appena dopo quella conferenza su Bitcoin, ho ricevuto un assegno sostanzioso e ho deciso di comprare due Bitcoin per ciascuno dei miei sette figli”, ha detto il candidato alla presidenza.
Kennedy non possedeva Bitcoin inizialmente
All’inizio della sua campagna, Kennedy aveva annunciato che avrebbe accettato donazioni in Bitcoin. Stranamente, nonostante alcune dichiarazioni a favore di Bitcoin, ha negato di investire personalmente nella criptovaluta.
“Non sono un investitore e non sono qui per fornire consigli in materia”, ha dichiarato Kennedy Jr. in quel momento.
Queste sono le prime ammissioni da parte di Kennedy Jr. riguardo al possesso di Bitcoin. Queste affermazioni coincidono anche con una notizia recentemente trapelata, secondo cui possiede tra 100.000 e 250.000 dollari in Bitcoin.
Tuttavia, se avesse acquistato 2 Bitcoin per ciascuno dei suoi 7 figli in quel periodo, il valore totale delle sue criptovalute sarebbe già stato superiore a 380.000 dollari a giugno. A tal proposito, queste informazioni sembrano non essere del tutto accurate.
Kennedy Jr. è in vantaggio?
Al momento, il prezzo del Bitcoin è di 29.327 dollari e con quella quotazione l’investimento di Kennedy Jr. avrebbe ora un valore totale di 410.000 dollari. A questo proposito, sarà soddisfatto dell’acquisto per i suoi figli.
Nell’intervista, Kennedy Jr. ha anche confermato nuovamente i suoi piani di coprire il dollaro americano con Bitcoin. Inoltre, ha l’intenzione di esentare il Bitcoin da tasse sugli utili se dovesse diventare presidente.
Secondo Kennedy Jr., il Bitcoin è un modo per far tornare l’innovazione in America. L’esenzione dalle tasse sugli utili del Bitcoin dovrebbe applicarsi solo per gli investitori e le aziende di piccole dimensioni, secondo quanto affermato da Kennedy Jr.
Grandi gruppi come BlackRock e Goldman Sachs non dovrebbero poterne beneficiare, secondo il candidato alla presidenza. Resta da vedere se manterrà queste affermazioni quando sarà chiamato a renderle effettive.
