Prezzo del BTC rischia di scendere a 60.000 dollari
Il prezzo del Bitcoin mostrava già da giorni segni di debolezza, quindi la nuova vittoria dei ribassisti non è del tutto inaspettata. Lunedì scorso, il Bitcoin ha fallito per la seconda volta nel superare i 68.000 dollari, segnando l’inizio del movimento verso il basso.
Nella notte tra martedì e mercoledì, il Bitcoin ha subito un forte calo al di sotto dei 66.000 dollari, ma ieri pomeriggio ha mostrato resilienza con una forte ripresa. Tuttavia, il prezzo non è riuscito a superare i 67.000 dollari, segnando un massimo inferiore. Questo ha prolungato il trend ribassista, che ora ha preso slancio.
Durante le prime ore della notte, il Bitcoin è sceso ulteriormente verso i 65.000 dollari, ma intorno alle 03:00 è crollato bruscamente sotto questa soglia. Questa mattina presto, il Bitcoin è sceso brevemente sotto i 64.000 dollari, ma attualmente si trova appena sopra tale livello.
Il prezzo del Bitcoin nelle ultime 24 ore. – Fonte: CoinMarketCap
Tra i 63.000 e i 64.000 dollari si trova una zona di supporto importante che al momento sta funzionando. Se il Bitcoin dovesse scendere al di sotto di questa fascia, si aprirebbe la strada per una nuova prova del temuto supporto intorno ai 60.000 dollari.
Al momento della scrittura, il prezzo del BTC sulla piattaforma di scambio crypto Bybit, supportata da SATOS, è di 64.287 dollari. Su Bitvavo, l’exchange di criptovalute olandese, il prezzo del BTC in euro corrisponde a 59.325. Rispetto a 24 ore fa, il BTC è in calo del 2,24%.
Ethereum tra le altcoin con le peggiori performance
Il calo del prezzo del Bitcoin ha trasformato il mercato delle criptovalute in un vero e proprio massacro. Tra le altcoin, Ethereum, con una perdita del 7,31%, è uno dei maggiori perdenti all’interno della top 100 delle criptovalute.
I deludenti risultati degli ETF su Ethereum nel secondo giorno di trading sembrano aver contribuito al pesante calo. Complessivamente, i fondi hanno visto defluire 133,3 milioni di dollari ieri, secondo i dati di Farside Investors. C’è particolare preoccupazione per le grosse uscite dal fondo Ethereum recentemente convertito di Grayscale. Nel giorno del debutto, il fondo ha perso 484,1 milioni di dollari e ieri le uscite nette sono state di 328,9 milioni di dollari.
Tra le prime 10 criptovalute, solo Ripple (XRP) è riuscita a evitare una diminuzione. L’altcoin è praticamente allo stesso prezzo di ieri.
Il resto delle criptovalute è tutte in calo. Solana (SOL) è diminuita dell’1,40% nelle ultime 24 ore, Dogecoin (DOGE) del 5,68% e Cardano (ADA) del 3,24%.
