La maggioranza degli americani crede che gli Stati Uniti siano in recessione nonostante gli sforzi degli ufficiali della Casa Bianca nel cercare di convincerli del contrario. Una recente indagine pubblicata da Bankrate ha rilevato che il 59% degli americani ritiene che gli Stati Uniti siano in recessione. L’indagine afferma che, indipendentemente dal reddito, quasi tutte le categorie di persone pensano che l’economia degli Stati Uniti sia già in recessione.
Il 60% dei partecipanti con il reddito più basso di $50.000 all’anno ha dichiarato di ritenere che l’economia degli Stati Uniti sia in recessione. Il 61% delle famiglie ad alto reddito che guadagnano più di $100.000 all’anno ha concordato che gli Stati Uniti sono in recessione.
Inoltre, il 65% della generazione X ha affermato che l’economia degli Stati Uniti è in recessione quest’anno, seguito dal 60% dei millennials che ha concordato sulla stessa opinione. I baby boomer e la generazione Z si attestano rispettivamente al 58% e al 55%.
Economia degli Stati Uniti in recessione? Ma gli ufficiali della Casa Bianca sostengono il contrario
Fonte: Bloomberg
Un pugno di ufficiali della Casa Bianca respinge l’idea che l’economia degli Stati Uniti sia in recessione. L’economia degli Stati Uniti ha registrato due trimestri consecutivi di crescita negativa quest’anno, preoccupando gli americani medi riguardo alle loro finanze. “Gli americani valutano la forza dell’economia in base alle loro singole esperienze vissute al suo interno. E i dati nazionali spesso non raccontano la stessa storia delle loro finanze”, ha dichiarato l’analista di Bankrate, Sarah Foster.
“Gli americani sembrano valutare l’economia con metriche diverse rispetto agli esperti. Mentre gli economisti stanno osservando attentamente declini diffusi nella crescita, le famiglie si concentrano su ciò che possono permettersi. I dati nazionali spesso non raccontano la stessa storia delle loro finanze”, ha affermato Foster.
Lo sviluppo indica che gli americani medi e gli ufficiali della Federal Reserve non sono sulla stessa lunghezza d’onda riguardo alle finanze nazionali. Mentre gli americani sentono il peso dell’inflazione e dei tagli occupazionali, la Casa Bianca dipinge un quadro ottimistico indicando che l’economia degli Stati Uniti è in buona forma.
