Il vertice dei BRICS si è concluso in modo positivo poiché l’alleanza ha accolto sei nuovi paesi nel blocco. I sei paesi che si uniranno ai BRICS sono l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, l’Argentina, l’Iran, l’Egitto ed l’Etiopia. Tuttavia, gli Stati Uniti, l’Europa e altri alleati occidentali stanno seguendo da vicino l’espansione dei BRICS e la loro agenda di de-dolarizzazione. Gli Stati Uniti, la Germania e l’Unione Europea hanno reagito all’espansione recente dei BRICS e ai loro sforzi di de-dolarizzazione.
Espansione dei BRICS: La reazione degli Stati Uniti, della Germania e dell’Unione Europea
Fonte: ft.com
La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha dichiarato che gli Stati Uniti non impediranno ad altri paesi di scegliere partner commerciali. Ha sottolineato che gli Stati Uniti sono concentrati nel commerciare con tutti i paesi e non interferiranno nelle loro questioni interne.
“La politica degli Stati Uniti non chiede ai nostri partner di scegliere tra gli Stati Uniti e altri paesi. Abbiamo più volte sottolineato che gli Stati Uniti non vogliono limitare le partnership dei paesi con altri stati. Ma vogliamo che i paesi abbiano la possibilità di fare scelte su come ottenere risultati per i loro cittadini”, ha detto.
Il ministro degli Esteri della Germania, Annalena Baerbock, ha dichiarato che Berlino non è preoccupata per l’espansione dei BRICS. Ha sottolineato che tutti i paesi sono liberi di stringere alleanze in base ai propri interessi nazionali.
“In tempi come questi, ogni paese del mondo è consapevole dell’importanza della cooperazione e della partnership”, ha detto. “Ogni paese deve continuare a chiedersi: quale partnership si adatta meglio ai propri valori e interessi? Quali sono i più benefici a lungo termine?”
Baerbock ha dichiarato che la Germania ha canali di comunicazione e accordi commerciali con tutti i membri dei BRICS tranne l’Iran. Ha aggiunto che persino l’Unione Europea è aperta agli affari con i membri dei BRICS. Pertanto, per gli Stati Uniti e la Germania, è tutto come al solito, poiché l’espansione dei BRICS non ha causato turbamenti nei mercati globali.
