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Gli ETF (Exchange-Traded Fund) di Bitcoin si collocano tra i primi 10 ETF con le migliori performance di gennaio

5 Febbraio, 2024

Gli ETF (Exchange-Traded Fund) di Bitcoin si collocano tra i primi 10 ETF con le migliori performance di gennaio

Il 10 gennaio si è verificata l’approvazione storica del primo exchange-traded funds (ETF) di bitcoin (BTC) negli Stati Uniti.

Il mercato crittografico ha atteso ansiosamente per anni queste approvazioni, ma finora i fondi di borsa non hanno avuto l’effetto desiderato sul prezzo.

Tuttavia, secondo gli ultimi dati, gli ETF di bitcoin hanno registrato performance molto solide.

Bitcoin ETF tra i primi 10 di tutti gli ETF

In particolare, i due fondi Bitcoin dei due più noti e grandi gestori patrimoniali hanno ottenuto buoni risultati nelle ultime settimane.

Stiamo parlando dei fondi di BlackRock e Fidelity. Entrambi i fondi hanno registrato in gennaio un flusso netto combinato di ben $4,8 miliardi.

Ciò li colloca tra i primi 10 ETF con le migliori performance sul mercato finanziario. Si tratta di “tutti” gli ETF, sottolinea l’esperto di ETF Nate Geraci.

Per essere precisi, il fondo di BlackRock, il BlackRock iShares Bitcoin Trust (IBIT), ha registrato un flusso di $2,6 miliardi in gennaio. Si posiziona così all’ottavo posto in questa top 10.

L’ETF Bitcoin di Fidelity, il Fidelity Wise Origin Bitcoin ETF (FBTC), si piazza al decimo posto con un flusso di circa $2,2 miliardi. I dati sono stati riportati da Morningstar.

La fuga degli investitori dall’ETF Bitcoin di Grayscale influisce sul prezzo

Tuttavia, c’è un’annotazione da considerare. Potresti chiederti perché il prezzo del bitcoin non abbia performano meglio nelle ultime settimane se gli ETF tanto attesi sono così di successo.

Questo è probabilmente legato all’ETF Bitcoin di Grayscale Investments. Il 10 gennaio, anche Grayscale ha ottenuto l’approvazione. Tuttavia, l’azienda non ha lanciato un nuovo ETF, ma ha trasformato il suo fondo esistente in un ETF.

Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) è ancora di gran lunga il fondo bitcoin più grande al mondo. Tuttavia, a differenza degli ETF precedentemente citati, ha registrato una netta uscita di capitali a gennaio, superando addirittura i $5,7 miliardi, influenzando negativamente il prezzo.

Poiché il fondo è ora un ETF, alcuni investitori scelgono di incassare i loro profitti. Un gran numero di investitori opta anche per passare a un altro ETF perché praticamente tutti i concorrenti applicano commissioni inferiori rispetto a Grayscale.

In ogni caso, l’ampio afflusso è compensato da una considerevole uscita di capitali. Ciò significa che meno nuovi capitali vengono investiti nei fondi rispetto a quanto inizialmente previsto, ma finora questo afflusso persiste costantemente.