Europa Minacciata dalla Recessione: Dopo la Flessione del Settore Manifatturiero, Collassano i Servizi

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Europa Minacciata dalla Recessione: Dopo la Flessione del Settore Manifatturiero, Collassano i Servizi

Allungarsi della Coniuntura Critica dell’Economia Tedesca Rischia di Coinvolgere Tutto l’Eurozona. Emerge chiaramente da recenti dati sull’indice PMI (indice degli acquisti manageriali) che ad agosto evidenziano un decremento dell’attività economica nell’Europa Occidentale.

Secondo le proiezioni preliminari di S&P Global Inc (NYSE: SPGI) e Hamburg Commercial Bank, l’indice PMI composito, il parametro che meglio rappresenta la salute economica di una nazione, è sceso a 47 punti nell’agosto 2023 rispetto ai 48,6 registrati a luglio. Ciò rappresenta un declino di 1,5 punti rispetto alla previsione di 48,5 fatta dagli analisti. Questo segna il livello più basso raggiunto dall’indice da novembre 2020.

La crisi è innescata dalle difficoltà nel settore manifatturiero, che recentemente si è unito ad una diminuzione nei servizi. Secondo Cyrus de la Rubia, economista capo di Hamburg Commercial Bank, ciò porterà a una contrazione dello 0,2% nel PIL dell’Eurozona nel terzo trimestre.

Per quanto riguarda i dettagli, l’indice PMI manifatturiero è aumentato a 43,7 punti ad agosto, rispetto ai 42,7 della precedente rilevazione. Tuttavia, questo risultato è ancora inferiore alla soglia dei 50 punti, che indica una contrazione dell’attività. Allo stesso tempo, l’indice PMI dei servizi è diminuito, raggiungendo 48,3 punti (il valore più basso degli ultimi 30 mesi), rispetto ai precedenti 50,9 e al previsto 50,5. Quest’ultimo segnale è particolarmente inquietante secondo de la Rubia.

“Tristemente, il settore dei servizi nell’Eurozona sta manifestando segnali di contrazione in linea con la debole performance nel settore manifatturiero. Le aziende del terziario hanno, purtroppo, riportato una diminuzione nell’attività, la prima dall’anno scorso, mentre l’attività manifatturiera continua a diminuire”, ha commentato l’esperto di Hamburg Commercial Bank, l’istituto che elabora regolarmente il rapporto per S&P Global Inc (NYSE: SPGI).

Ciò che solleva maggiori preoccupazioni è la difficile situazione vissuta dalla principale economia europea.

“La pressione al ribasso nell’economia dell’Eurozona a agosto è principalmente dovuta al settore dei servizi in Germania, che è passato da una fase di crescita a una di contrazione a un ritmo insolitamente elevato. Nel frattempo, in Francia, le aziende dei servizi hanno ridotto l’attività a un tasso simile a quello del mese precedente”, ha spiegato de la Rubia prima di concludere: “Nel settore manifatturiero, la produzione delle aziende tedesche ha registrato un calo con un tasso molto più rapido rispetto a quelle francesi, alimentando il dibattito sulla situazione economica della Germania nell’ambito europeo”.