El Salvador ha approvato una nuova legge per concedere la cittadinanza agli investitori stranieri in Bitcoin. Il congresso del paese ha approvato una legge sulla migrazione che concede la cittadinanza accelerata agli stranieri che effettuano “donazioni” in Bitcoin a programmi governativi di sviluppo sociale ed economico. Si prevede che la legge si concretizzerà nei prossimi giorni.
Il legislatore del paese ha approvato la riforma mercoledì sera con il sostegno del partito New Ideas del presidente Nayib Bukele. La legge non cita alcun requisito minimo di “donazione”. Con l’obiettivo di Bukele di ricandidarsi alle elezioni di febbraio, l’ufficiale salvadoregno mira a sviluppare ulteriormente il progetto Bitcoin del paese. El Salvador è uno dei paesi più orientati a Bitcoin in America del Sud. Nel 2021, il paese ha istituito il BTC come valuta nazionale. Tuttavia, l’implementazione su scala nazionale è ancora in corso.
Inoltre, la nuova riforma sulla cittadinanza cita “stranieri altruisti interessati a sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale di El Salvador… donando bitcoin”. La riforma stabilisce che coloro che soddisfano i requisiti potrebbero evitare il normale processo di naturalizzazione, che prevede cinque anni di residenza permanente per chiunque provenga da un paese non di lingua spagnola.
Il 11 dicembre, l’Ufficio Nazionale Bitcoin di El Salvador (ONBTC) ha rivelato che il Bond del Vulcano del paese è stato approvato dalla Commissione degli Asset Digitali della nazione (CNAD). ONBTC prevede che il bond verrà lanciato nel primo trimestre del 2024 e accelererà ulteriormente i piani per la “Bitcoin City” del paese.
