L’Autorità per la Condotta del Settore Finanziario (FSCA), il principale organo di vigilanza finanziaria del Sudafrica, ha valutato 128 richieste da parte dei fornitori di servizi di asset crittografici (CASP), ma ha l’intenzione di discutere solamente 36 di esse durante l’imminente riunione di dicembre.
La prima riunione è prevista per dicembre, la seconda per febbraio, la terza per marzo
I dati sono stati resi noti il 30 novembre da My Broadband, un canale di notizie sudafricano. Secondo la pubblicazione, la FSCA prevede di valutare le presentazioni di 36 titolari di licenze durante la riunione del Comitato Esecutivo per le Licenze il 12 dicembre. Il 13 febbraio saranno trattate altre 22 richieste, mentre le restanti 14 dovranno attendere fino al 12 marzo.
L’Autorità non ha specificato cosa accadrà alle restanti richieste. Il metodo di valutazione comprende, tra le altre cose, la valutazione combinata del processo di identificazione del cliente (Know Your Customer), la protezione dei dati, la gestione dei rischi informatici, la gestione dei conflitti di interesse, la gestione delle lamentele e la gestione dei rischi delle controparti.
Nello stesso giorno, il 30 novembre, la FSCA ha pubblicato anche il suo ‘Studio sui Mercati degli Asset Criptografici’ per il 2023. Dall’indagine è emerso che il 60% di tutte le criptovalute scambiate in Sudafrica sono considerate “crypto-asset non garantiti”. Ciò significa che tutte le criptovalute, ad eccezione delle stablecoin (26% di quota di mercato) e dei token non fungibili (NFT, 4% di quota di mercato), rientrano in questa categoria, insieme ad alcuni tipi di monete centralizzate.
Fatturato annuale medio compreso tra 1 e 50 milioni di ‘Rand
Secondo la ricerca, il fornitore medio di asset criptografici in Sudafrica (46%) ha un fatturato annuo compreso tra 1 e 50 milioni di Rand sudafricani ($53.000 a $2,7 milioni). Solo l’8% di tutti i CASP guadagna più di 100 milioni di Rand ($5,4 milioni).
Il valore mensile più alto delle transazioni nel mercato delle criptovalute sudafricano è stato registrato nel novembre 2022, quando ha raggiunto oltre 8 miliardi di Rand (circa $427 milioni).
Nel luglio 2023, la FSCA ha avvertito che ogni CASP nel paese dovrebbe ottenere una licenza entro la fine dell’anno. Per coloro che operano senza licenza dopo la scadenza, l’organismo di vigilanza ha l’intenzione di adottare “misure di applicazione della legge”, che potrebbero comportare multe o addirittura la chiusura.
