Nel Deep Dive di oggi analizziamo gli sviluppi recenti relativi a Bitcoin (BTC). Con il recente afflusso di richieste di Spot Exchange Traded Fund (ETF) da parte di importanti istituzioni finanziarie americane, Bitcoin si trova sull’orlo di una nuova era di adozione istituzionale.
Accompagnaci in questo Deep Dive mentre analizziamo l’impatto potenziale di questo movimento sul prezzo di BTC e cosa potrebbe significare per il futuro della criptovaluta più popolare al mondo.
Cosa significa Spot ETF?
Iniziamo con le basi, comprendendo esattamente cosa sia un Spot Exchange Traded Fund (ETF). Ciò ci aiuterà a comprendere meglio l’impatto potenziale di questo nuovo sviluppo su Bitcoin.
Cos’è esattamente un Exchange Traded Fund? Il nome stesso suggerisce che si tratti di un fondo negoziabile in borsa. Un fondo è una raccolta di risorse finanziarie, come azioni, che vengono raggruppate all’interno di un fondo, spesso per diversificare il rischio. Poiché il fondo è negoziabile in borsa, ad esempio sul New York Stock Exchange (NYSE) o sull’Amsterdam Exchange Index (AEX), è molto accessibile agli investitori per il trading. Di conseguenza, questi fondi sono generalmente molto liquidi.
La parola “spot” significa che l’acquisto del fondo comporta un acquisto diretto del prodotto sottostante. Nel caso di un Bitcoin Spot ETF, ciò significa che quando un investitore inserisce denaro nell’ETF, il fondo dovrà acquistare direttamente BTC. Gli investitori considerano gli Spot ETF come strumenti di investimento molto solidi per la popolare criptovaluta perché generano una maggiore domanda per la stessa.
Poiché il fondo utilizza l’infrastruttura finanziaria tradizionale, gli investitori sperano che questi ETF stimolino maggiori investimenti istituzionali nel mercato delle criptovalute. Ad esempio, i fondi pensione potrebbero investire più facilmente nella popolare moneta utilizzando le loro infrastrutture esistenti.
Il potenziale di un BTC Spot ETF è stato recentemente oggetto di discussione a seguito dell’annuncio da parte di uno dei maggiori asset manager, Blackrock, di voler realizzare un fondo simile. Essendo una tradizionale istituzione finanziaria, ciò dà speranza agli investitori che l’ETF Spot possa effettivamente essere realizzato per il più grande progetto crittografico. Inoltre, circolano anche voci secondo cui un’altra importante istituzione finanziaria chiamata Fidelity vorrebbe presentare una richiesta di Spot ETF per Bitcoin.
Un’Analisi dei Dati
In questa sezione analizziamo il mercato degli ETF e valutiamo come ciò possa influenzare il prezzo del bitcoin. Esamineremo i dati di Vanguard e dell’intero mercato, nonché il totale degli asset nei fondi pensione.
L’effetto dell’adozione di un Bitcoin Spot ETF sul prezzo di BTC
Per avere una migliore comprensione dell’eventuale impatto di un ETF spot sul prezzo di BTC, esaminiamo gli ETF esistenti sul mercato. Un noto gestore di ETF è l’americana Vanguard, che gestisce un totale di 82 fondi con un patrimonio complessivo di oltre 2,1 trilioni di dollari.
In questa sezione esploreremo quanto capitale potrebbe potenzialmente fluire verso il bitcoin, tracciando diversi scenari e analizzando l’aumento dei prezzi nel caso in cui il 1%, il 3% e il 5% della domanda di ETF per i fondi Vanguard si sposti verso i fondi di bitcoin. Nella tabella sono indicati i prezzi previsti in base ai diversi scenari (si è preso come base il prezzo attuale).
Scenario: 1% – Patrimonio/Capitale: $21 miliardi – Prezzo previsto: $31.000;
Scenario: 3% – Patrimonio/Capitale: $63 miliardi – Prezzo previsto: $33.250
Scenario: 5% – Patrimonio/Capitale: $105 miliardi – Prezzo previsto: $33.500
Tabella 1: Scenari di prezzo di BTC
Come si può vedere dalla Tabella 1, una migrazione del 1% della domanda totale di ETF di Vanguard verso un ETF di BTC ha un effetto limitato, ma una migrazione del 5% porta già a un significativo aumento del 18% del prezzo. La tabella mostra chiaramente che il patrimonio nei fondi esistenti è molto grande e che anche una piccola migrazione percentuale ha un impatto sul prezzo.
L’enorme potenziale del mercato totale degli ETF
Se allarghiamo il nostro campo visivo all’intero mercato degli ETF, il potenziale per gli effetti sui prezzi diventa ancora più grande. La Figura 1 mostra la crescita complessiva del mercato degli ETF negli ultimi due decenni. Nel 2003, il patrimonio totale ammontava a “solo” 204 miliardi di dollari, ma entro il 2022 era salito a un impressionante 9,5 trilioni di dollari. Ciò riflette la crescente popolarità di questi fondi e indica che possiamo aspettarci ulteriori aumenti nei prossimi anni.
Figura 1: Patrimonio totale negli ETF negli ultimi 20 anni (fonte: statista.com)
Nella Tabella 2, tracciamo ancora una volta diversi scenari, questa volta analizziamo quale potrebbe essere il prezzo di BTC per tre diversi scenari. Uno in cui il 1% del mercato dei fondi si sposta verso l’ETF di BTC, uno del 3% e uno scenario del 5%. È logico vedere previsioni di prezzo molto più elevate rispetto alla Tabella 1, poiché il valore di mercato totale del mercato degli ETF è maggiore. In uno scenario in cui il 5% della quota di mercato si sposta verso il nuovo fondo bitcoin, la valutazione nella nostra analisi potrebbe quasi raddoppiare.
Scenario: 1% – Patrimonio/Capitale: $92,52 miliardi – Prezzo previsto: $35.000;
Scenario: 3% – Patrimonio/Capitale: $286,56 miliardi – Prezzo previsto: $44.800;
Scenario: 5% – Patrimonio/Capitale: $477,6 miliardi – Prezzo previsto: $54.000.
Tabella 2: Scenari di prezzo di BTC
Migrazione del patrimonio dei fondi pensione verso Bitcoin
Ora che abbiamo discusso del potenziale del mercato generale degli ETF, possiamo concentrarci su un segmento specifico: i fondi pensione. La speranza è che con l’introduzione di un ETF di Bitcoin Spot, queste istituzioni finanziarie tradizionali trovino la strada verso gli investimenti in Bitcoin. Questo è particolarmente importante data l’enorme crescita del patrimonio nei fondi pensione in tutto il mondo. La Figura 2 illustra questa tendenza: nel 2009 il patrimonio totale nei fondi pensione nel mondo ammontava a 27,06 trilioni di dollari, e nel 2021 si è più che raddoppiato, raggiungendo un impressionante valore di 60,6 trilioni di dollari.
Figura 2: Patrimonio totale nei fondi pensione globali (fonte: statista.com)
Nella Tabella 3 analizziamo nuovamente 3 diversi scenari, una migrazione del 1%, 3% e 5% del patrimonio verso l’ETF di BTC. Poiché il patrimonio pensionistico è così grande, vediamo anche un impatto significativo sul prezzo: una migrazione del 1% porta già a un raddoppio del prezzo, mentre una migrazione del 5% porta il prezzo a oltre $180.000, sei volte superiore. Questo dimostra che l’entusiasmo intorno all’introduzione di un ETF spot per bitcoin è giustamente accolto con grande entusiasmo.
Scenario: 1% – Patrimonio/Capitale: $606 miliardi – Prezzo previsto: $61.300;
Scenario: 3% – Patrimonio/Capitale: $1818 miliardi – Prezzo previsto: $124.000;
Scenario: 5% – Patrimonio/Capitale: $3030 miliardi – Prezzo previsto: $186.000.
Tabella 3: Scenari di prezzo di BTC
Conclusione
Il prezzo di Bitcoin potrebbe teoricamente essere fortemente influenzato dalla realizzazione di un Bitcoin Spot ETF, poiché gli ETF attraggono un’ampia quantità di patrimonio a livello globale. Inoltre, un tale fondo potrebbe suscitare maggior interesse da parte dei fondi pensione nell’investire nella popolare criptovaluta. Secondo la nostra analisi, il prezzo potrebbe superare i $60.000 e persino i $180.000. Tuttavia, potrebbe richiedere del tempo prima che l’adozione si realizzi, poiché le istituzioni rimangono ancora riluttanti ad investire in criptovalute. Tuttavia, un Bitcoin Spot ETF rimane comunque un importante primo passo.
