Satoshi Nakamoto ha pubblicato nel 2008 il white paper di Bitcoin e ha lanciato nel 2009 la rete che avrebbe cambiato per sempre il mondo finanziario. È stato solo nel 2011 che è emersa la prima altcoin, Namecoin.
I successi di Bitcoin hanno scatenato una vera e propria febbre dell’oro digitale. Da ogni angolo di Internet sono nati nuovi progetti per approfittare dell’entusiasmo intorno al denaro digitale.
Dogecoin è nato nel 2013 come reazione a quella febbre. I fondatori Billy Markus e Jackson Palmer volevano dimostrare con DOGE che chiunque può copiare il codice di Bitcoin per avviare una propria criptovaluta. Basta apportare alcune piccole modifiche al piano di emissione e al tempo di blocco e hai la tua criptovaluta.
Dogecoin è iniziato come uno scherzo per prendere in giro l’intera industria. Ma Internet non sarebbe Internet se uno scherzo come Dogecoin non avesse avuto successo. Mentre Bitcoin può essere considerato un esperimento finanziario, Dogecoin può essere più considerato un esperimento sociale. Dogecoin è la memecoin originale il cui logo si basa sul meme “Doge” del 2010.
I meme di Doge sono immagini di Shiba Inu, la razza di cane su cui si basa anche il grande concorrente di DOGE, Shiba Inu. A differenza della scarsità assoluta di 21 milioni di Bitcoin, le memecoin come Dogecoin spesso hanno un’offerta illimitata. È importante prendere le memecoin come Dogecoin con un pizzico di sale e non investire l’intero patrimonio in esse. Puoi diventare molto ricco, ma la possibilità del contrario è maggiore.
Quanti token DOGE sono disponibili in totale?
Al momento della scrittura, ci sono 132,6 miliardi di token DOGE in circolazione e ogni minuto se ne aggiungono 10.000 nuovi. Al tasso attuale di 0,14 dollari ciascuno, ciò significa 1.400 dollari di nuovi DOGE al minuto. Grazie ai miner, ogni anno vengono generati 5 miliardi di nuovi DOGE. Questo processo continuerà all’infinito. A differenza di Bitcoin, Dogecoin non ha un’offerta limitata. Tuttavia, arriverà un momento in cui 5 miliardi di Dogecoin saranno praticamente insignificanti rispetto alla quantità esistente di Dogecoin.
Anche per Dogecoin, l’inflazione diminuisce relativamente ogni anno. Come Bitcoin, l’inflazione di DOGE si riduce gradualmente fino a raggiungere lo zero. Potrebbe sembrare contraddittorio, dato che nuovi Dogecoin vengono generati all’infinito, ma è vero.
Dogecoin è ancora solo uno scherzo?
Possiamo chiederci fino a che punto possiamo ancora considerare Dogecoin solo uno scherzo. Con il tasso attuale di 0,14 dollari ciascuno, il progetto ha una capitalizzazione di mercato di oltre 18,5 miliardi di dollari. Teoricamente, il progetto è quasi tre volte più grande di ABN AMRO, che ha una capitalizzazione di mercato di 5,6 miliardi di euro. Al suo apice di 0,7376 dollari per DOGE, il progetto aveva addirittura una capitalizzazione di mercato di circa 95 miliardi di dollari. Una quantità incredibile di valore per un progetto che dovrebbe essere uno scherzo. Secondo noi, questo dimostra soprattutto il potere dei meme.
I meme stanno assumendo un ruolo sempre più importante su Internet. Possono unire gruppi di persone e affrontare argomenti importanti con umorismo. Potremmo quindi considerare Dogecoin come un riflesso del crescente valore dei meme nella società. Nessuno sa cosa riserva il futuro per monete come Dogecoin. Tuttavia, non è realistico considerare un progetto con una capitalizzazione di mercato di 18,5 miliardi di dollari ancora come uno scherzo. È semplicemente troppo grande e Dogecoin ha un seguito di fan molto ampio.
Come nella comunità di Bitcoin, anche nella comunità di DOGE ci sono persone che si sentono così legate alla moneta che non si arrenderebbero a nessun prezzo. Ciò significa che non vogliono separarsi dai loro Dogecoin a nessun prezzo. Tuttavia, resta da vedere quanto saranno saldi quando il prezzo supererà 1 dollaro ciascuno o salirà ancora di più.
Billy Markus – Fondatore di Dogecoin
Chi è il fondatore di Dogecoin?
La valuta digitale open-source è stata creata dall’americano Billy Markus e dall’australiano Jackson Palmer. Nel dicembre 2013, Dogecoin è stato forkato da Litecoin. I creatori di Dogecoin lo vedevano come una criptovaluta divertente e leggera che avrebbe avuto un maggiore appeal rispetto a Bitcoin, perché era basata su un meme di un cane.
Nel 2014 è stata fondata una fondazione senza scopo di lucro da membri del team di Dogecoin. Nel corso del tempo, tuttavia, la fondazione è stata sciolta.
Dopo alcuni anni di inattività, nel 2021 la fondazione è stata riattivata con un rinnovato focus sul supporto all’ecosistema di Dogecoin, alla comunità e sulla promozione del futuro della blockchain di Dogecoin. Oltre a parte del team originale, nella direzione consultiva della fondazione ci sono ora alcune persone famose nel settore delle criptovalute.
Il gruppo di consulenti comprende il fondatore di Dogecoin, Billy Markus, lo sviluppatore principale del progetto Max Keller, il fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, e Elon Musk.
Elon Musk – Fondatore di Tesla e SpaceX
Dogecoin e Elon Musk
Non possiamo certamente parlare di Dogecoin senza menzionare Elon Musk. Il miliardario eccentrico che è alla guida di Tesla e SpaceX e che di recente ha acquisito una quota superiore al 9% in Twitter, da anni esprime il suo amore per il progetto. Musk è un grande appassionato di umorismo, in particolare dell’umorismo cinico e sarcastico che si addice alla memecoin.
“La risultante più divertente è la più probabile” è una frase che sentiamo spesso da Elon Musk. Riguardo a Dogecoin, spesso risponde scherzando, ad esempio, alla domanda se DOGE ha una possibilità di diventare la valuta di riserva mondiale. È ovviamente improbabile che un progetto come Dogecoin, su cui praticamente non si sta più lavorando, superi Bitcoin. Ma con Elon Musk come motore trainante della popolarità di Dogecoin, non si può escludere nulla.
Soprattutto ora che l’eccentrico ha acquisito una quota importante in Twitter, dove si riunisce l’intera comunità criptovalutaria. Musk non sarebbe Musk se non avesse dei piani per fare qualcosa con Dogecoin all’interno di Twitter. Il fatto che abbia una quota in Twitter non avrà certo un impatto negativo su Dogecoin. All’inizio del 2022, Tesla ha annunciato che era possibile acquistare determinati articoli di merchandising di Tesla con Dogecoin.
Con questo tipo di azioni, Musk cerca anche di infiammare la comunità di Bitcoin, che spesso non gradisce il fatto che lui si schieri di più con Dogecoin che con Bitcoin. Per molte persone, infatti, Bitcoin rappresenta la speranza di un mondo migliore e considerano DOGE una distrazione dalla causa giusta. Per quanto riguarda il futuro di Dogecoin, molto probabilmente dipenderà in gran parte da Elon Musk. Per il resto, la moneta probabilmente ha passato il suo periodo migliore. A meno che l’imprenditore creativo non ci riservi qualche trucco inaspettato, non dobbiamo aspettarci molto dal punto di vista del prezzo di Dogecoin.
Come posso ottenere DOGE?
Ci sono molte piattaforme di scambio e broker di criptovalute dove è possibile acquistare token DOGE. In Paesi Bassi, ad esempio, c’è Bitvavo, dove è possibile acquistare facilmente Dogecoin e altre criptovalute con iDEAL e carta di credito. Bitvavo offre anche un servizio di portafoglio per gli utenti registrati, dove possono conservare le loro criptovalute.
