BRICS conferma la partecipazione di oltre 40 capi di stato al Vertice Annuale

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BRICS conferma la partecipazione di oltre 40 capi di stato al Vertice Annuale

A soli cinque giorni dall’evento, BRICS ha confermato che oltre 40 capi di stato sono attualmente pronti a partecipare al vertice annuale. Infatti, un briefing del Ministero degli Affari Esteri del Brasile ha confermato i leader attualmente in viaggio per prendere parte all’evento.

Inoltre, il rapporto ha notato che i 40 capi di stato provengono dai continenti africano e asiatico, oltre che dall’America Latina e dal Medio Oriente. Inoltre, l’alleanza prevede la partecipazione di 23 paesi che stanno cercando l’ingresso nel blocco, avendo precedentemente presentato richieste di adesione.

BRICS conferma la partecipazione di oltre 40 capi di stato al Vertice Annuale
Fonte: chinaobservers.eu

40 Capi di Stato in Viaggio per il Vertice BRICS

Questo evento si preannuncia come uno dei più importanti nella storia dell’alleanza economica. Infatti, il prossimo vertice annuale dei BRICS vedrà l’alleanza definire alcune delle sue decisioni più importanti, verificando la traiettoria per l’anno a venire e oltre.

Effettivamente, con l’evento a pochi giorni di distanza, i BRICS hanno confermato che oltre 40 capi di stato sono pronti a partecipare al vertice annuale. In particolare, il Ministero degli Affari Esteri del Brasile ha apparentemente confermato il dato, facendolo durante un recente briefing riguardante la sua partecipazione all’evento.

BRICS conferma la partecipazione di oltre 40 capi di stato al Vertice Annuale
Fonte: businesstoday.in

Di questi 40 capi di stato, il blocco ha ricevuto richieste informali o formali di adesione da 23 di essi. Questi includono paesi come l’Argentina, l’Arabia Saudita, l’Indonesia, l’Iran e l’Egitto. Di conseguenza, il Brasile afferma che le linee guida o l’espansione verranno discusse.

“Si parlerà dei criteri e degli standard da adottare per informare l’ingresso di nuovi membri nel gruppo,” si legge nel briefing. Inoltre, hanno confermato che le valute locali saranno un punto di discussione vitale. Nello specifico, affrontando il continuo spostamento lontano dal dollaro statunitense.