Tutto sulla Blockchain
Blockchain, la tecnologia rivoluzionaria in grado di ribaltare completamente i modelli di business esistenti. Negli ultimi anni, la tecnologia blockchain è stata elogiata e temuta da governi, istituzioni finanziarie e media.
Alcuni credono che l’invenzione della blockchain avrà addirittura più impatto dell’invenzione di Internet, per cui la blockchain è anche definita come la “quinta rivoluzione informatica”. La blockchain è vista come un sistema in grado di colmare una lacuna importante su Internet; ha la capacità di creare un Internet in cui tutti gli utenti possono fidarsi l’uno dell’altro.
In questo articolo verranno spiegate le basi della blockchain. Cosa sono le blockchain e come funzionano? Quali sono i famosi esempi di implementazioni blockchain e perché la blockchain è diventata così grande hype?
Cos’è una blockchain?
Innanzitutto, è importante capire le basi della blockchain. In che modo la blockchain crea fiducia tra gli utenti su Internet? Cosa c’è di nuovo nella tecnologia della blockchain?
Utilizzando una blockchain, è possibile facilitare in modo sicuro le transazioni tra diverse parti, senza la necessità di una parte centrale. Una blockchain è un database decentralizzato che funge da registro online. Tuttavia, esistono anche blockchains che funzionano in modo leggermente diverso.
Come funziona una blockchain?
Una blockchain è una catena di transazioni di dati condivisa tra una rete di parti individuali indipendenti. Nelle blockchain, le transazioni vengono memorizzate senza poter essere cancellate o modificate. In sostanza, una blockchain è decentralizzata, ogni parte che è connessa alla rete blockchain ha una copia completa del registro.
Database tradizionali e blockchain
Nella nostra vita quotidiana abbiamo a che fare ogni giorno con registri, libri contabili e dati importanti. In passato, queste informazioni venivano annotate in un grosso libro, ma oggi le basi di dati digitali sono preferite per archiviare le informazioni. Poiché non è auspicabile che chiunque possa vedere e modificare tutte le informazioni, queste basi di dati sono gestite solitamente da una sola parte. È fondamentale che questa parte sia affidabile per tutti. Il proprietario del database, infatti, ha un potere assoluto e la capacità di modificare o eliminare tutte le informazioni senza che nessun altro lo sappia.
Una blockchain differisce da questo tipo di database digitale tradizionale. Le informazioni in una blockchain non sono infatti in mano a una sola parte, ma a un gran numero di diverse parti che sono connesse alla rete blockchain. Ogni partecipante nella rete possiede il registro completo, ma nessuno ne è il proprietario. Una blockchain viene gestita da molte persone insieme. Ogni parte nella rete non è connessa a un database, ma l’una all’altra. Questo si chiama peer-to-peer.
Database centrale
Nel momento in cui un database centrale viene perso o corrotto, le parti collegate non possono più accedere alle informazioni corrette necessarie. Ciò può causare problemi ed è un rischio.
Blockchain
Nel caso di una rete blockchain, ogni parte possiede le informazioni. Nel momento in cui una parte scompare, le altre parti continuano a esistere normalmente. Non c’è solo una parte che è proprietaria delle informazioni. Ciò è più sicuro.
Transazioni
Il processo di effettuazione di transazioni, modifica di informazioni e compilazione di un database funziona in modo leggermente diverso su una blockchain rispetto alla versione tradizionale. In una tradizionale database centralizzato, una transazione viene semplicemente aggiunta. Nel momento in cui l’amministratore del database determina che la transazione è legittima, il database viene aggiornato. Tuttavia, una blockchain non ha un unico proprietario, le transazioni e le modifiche devono quindi essere approvate da ogni parte collegata alla rete. Questo dipende dalla maggioranza dei voti. Nel momento in cui più della metà della potenza di calcolo del numero di parti collegate alla rete blockchain considera la transazione o la modifica come legittima, viene accettata da ogni proprietario. Questo metodo è molto sicuro, ma richiede una grande quantità di potenza di calcolo e energia elettrica.
Può una blockchain essere “hackerata”?
Come descritto sopra, le transazioni in una blockchain vengono aggiunte utilizzando il principio della “maggioranza dei voti”. Nel momento in cui più del 50% della potenza di calcolo delle persone collegate alla rete considera la transazione legittima, viene accettata. Questo vale anche per le modifiche in una rete blockchain. Supponiamo che una persona malintenzionata voglia aggiungere o modificare una transazione, allora dovrà ottenere più del 50% della potenza di calcolo della rete blockchain. Più persone sono collegate alla rete blockchain, più sicure sono le transazioni.
Block + chain
La traduzione letterale di blockchain è “catena di blocchi”. Un blocco è un elenco di transazioni effettuate, questa è la data che viene memorizzata. Il numero di transazioni in un blocco può variare per ogni blockchain.
Ad esempio, nel caso di Bitcoin, non viene memorizzato il numero di Bitcoin posseduti da un determinato account, ma solo le transazioni effettuate. Tuttavia, è facile calcolare quanti Bitcoin possiede una persona: la quantità di Bitcoin ricevuti meno la quantità di Bitcoin inviati.
Ogni blocco nella blockchain è collegato al blocco precedente, creando così una sequenza di transazioni. Questa è la catena o la chain di una blockchain. Collegando tra loro le transazioni si crea il database effettivo. Ogni blocco è cifrato mediante un algoritmo di hash. Successivamente, ogni partecipante riceve una copia completa della blockchain.
La tecnologia blockchain garantisce che le transazioni non possano essere modificate o cancellate. In questo modo, la tecnologia blockchain rende la frode quasi impossibile.
1. Viene creata una transazione. Qualcuno vuole fare una transazione da A a B.
2. La transazione viene salvata insieme ad altre transazioni in un blocco.
3. Questo blocco viene aggiunto in ordine cronologico alla catena di blocchi; la blockchain.
4. Questa blockchain viene distribuita su tutte le parti collegate alla rete.
Differenti tipi di blockchain
Come descritto in precedenza, una blockchain è in linea di principio decentralizzata e le blockchain precedentemente descritte si basano su una blockchain pubblica. Esistono tuttavia due varianti di questo tipo di blockchain, ovvero quella privata e quella consortile.
Blockchain pubblica:
Una blockchain pubblica è quella più conosciuta e utilizzata. Le blockchain pubbliche sono completamente decentralizzate e open-source, rispettando così il principio del “distributed ledger”. È possibile per chiunque partecipare alla rete e tutti hanno la possibilità di visualizzare il codice con cui è stata scritta la blockchain. Chiunque può inviare transazioni su questa blockchain e può contare sul fatto che queste transazioni verranno inserite nella blockchain. Poiché di solito ci sono più persone connesse a una blockchain pubblica rispetto a una privata o consortile, le blockchain pubbliche sono spesso più sicure.
In precedenza è stato descritto che una persona dovrebbe ottenere più del 50% della potenza di calcolo di una rete blockchain per apportare modifiche malintenzionate. Più persone sono connesse, maggiore è la potenza di calcolo legittima della rete blockchain. Pertanto, una persona malintenzionata ha bisogno di molta più potenza di calcolo. Un esempio di una blockchain pubblica è la rete Bitcoin.
Blockchain private:
Totalmente opposta alla blockchain pubblica è la blockchain privata. Come suggerisce il nome, è un sistema chiuso a cui non tutti possono accedere. Il diritto di aggiungere informazioni è limitato ad un gruppo selezionato. Una blockchain privata ha un proprietario, che determina chi ha accesso alla blockchain. Poiché il modo di archiviare i dati è ancora una catena di transazioni e ci sono più parti collegate, si parla ancora di una blockchain, ma non è completamente decentralizzata. Un esempio di una blockchain accessibile solo ai dipendenti di un’azienda è una blockchain privata.
Blockchain consortium:
Tra la blockchain pubblica e quella privata si trova la blockchain del consorzio. Un consorzio è un’associazione tra diverse parti, come banche o aziende. Una blockchain del consorzio è quindi una blockchain nata come parte di un’associazione. La blockchain non è pubblica, ma ha più proprietari. A volte una blockchain del consorzio può essere visualizzata da tutti, ma non tutti hanno la possibilità di modificare i dati. Un esempio di blockchain del consorzio è la rete Ripple.
Centrale
Una forma classica di archiviazione dei dati. Una sola parte detiene le informazioni e ha un potere assoluto su di esse. Per gli altri è difficile controllare se questa parte sta gestendo i dati in modo corretto. È importante avere un grande livello di fiducia.
Decentralizzato
I dati sono distribuiti in modo decentrato, diverse parti sono in possesso delle informazioni. Tuttavia, non tutti sono ancora in possesso delle informazioni sulla rete. Attualmente i dati non sono ottimamente protetti.
Distribuito
I dati sono distribuiti in modo decentrato e ogni parte che è connessa alla rete ha in mano una copia completa. In questo modo i dati sono protetti in modo ottimale e una persona malintenzionata avrebbe bisogno di molta potenza di calcolo per prendere il controllo della rete e modificare le informazioni.
