BlackRock, la più grande società di gestione patrimoniale al mondo, ha apportato alcune modifiche alla sua richiesta per l’introduzione di un fondo di borsa Bitcoin (BTC) sul mercato statunitense. Non è la prima volta che una richiesta in discussione presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti viene modificata, e ciò è considerato uno sviluppo favorevole dagli analisti.
Modifiche agli ETF di Bitcoin
BlackRock ha presentato ieri una richiesta S-1 modificata all’ente di controllo finanziario per il suo proposto Exchange Traded Fund (ETF) su Bitcoin spot. Anche Bitwise, un gestore di cripto-asset che è anche in corsa per un fondo di borsa Bitcoin, ha presentato una richiesta S-1 modificata.
James Seyffart, analista ETF di Bloomberg, ha condiviso in un messaggio su X le ragioni per cui ritiene che gli sviluppi recenti siano favorevoli:
”Cosa significa questo? Senza averli letti, significa semplicemente che la ruota sta ancora girando. Sia la SEC che questi emittenti stanno lavorando duramente per appianare le cose. Queste presentazioni sono probabilmente il risultato di molte discussioni e molte ore di lavoro da entrambe le parti.”
La presentazione aggiornata di BlackRock includeva nuove formulazioni riguardo agli sforzi che il gestore del trust fornirà per individuare movimenti di prezzo insoliti. Ha anche aggiunto alcune informazioni sulla conformità alle norme anti-riciclaggio e ha incluso una dichiarazione controllata di PricewaterhouseCoopers, una delle più grandi società di servizi professionali al mondo nel campo della contabilità, consulenza fiscale e consulenza.
BlackRock avvia il finanziamento anticipato per il Bitcoin ETF
Dalla presentazione di BlackRock emerge anche che ha ricevuto 100.000 dollari come capitale iniziale per il suo proposto fondo di borsa. È stato scritto quanto segue:
“Il finanziatore del capitale iniziale ha acconsentito ad acquistare azioni per un valore di $100.000 il 27 ottobre 2023 e ha ricevuto 4.000 azioni il 27 ottobre 2023 al prezzo di $25,00 per azione (le ‘azioni di capitale iniziale’)”
Si tratta del finanziamento iniziale con il quale un ETF può finanziare le unità di creazione sottostanti, in questo caso i bitcoin, in modo che le azioni possano essere offerte e scambiate sul mercato aperto. È un passo cruciale per il lancio finale di un tale fondo.
