Le vulnerabilità legate al dollaro statunitense sono ora ampiamente riconosciute. L’obiettivo delle nazioni BRICS di avviare la de-dolarizzazione, insieme all’aumento del rischio di default del debito statunitense, ha eroso la fiducia del pubblico nei confronti del dollaro. Mentre l’oro continua ad essere la scelta primaria per gli investitori alla ricerca di alternative, Bitcoin [BTC] è emerso come uno dei tre asset preferiti.
Con l’arrivo di molteplici nuovi asset crittografici, Bitcoin [BTC] è stato messo da parte. Tuttavia, un recente sondaggio di Bloomberg sottolinea che Bitcoin rimane una scelta preferita tra gli investitori che lo considerano un asset di rifugio sicuro superiore rispetto al dollaro statunitense, allo yen giapponese e al franco svizzero.
Secondo il rapporto, il 51,7% degli investitori professionisti e il 45,7% degli investitori al dettaglio mostrano una maggiore inclinazione ad acquistare oro. Inoltre, il 14% degli investitori professionisti e il 15,1% degli investitori al dettaglio esprimono una maggiore disponibilità ad acquistare obbligazioni governative. Circa il 7,8% degli investitori professionisti e l’11,3% degli investitori al dettaglio sono più propensi ad acquistare Bitcoin.
Il numero di indirizzi Bitcoin che detengono 1 BTC o più supera il traguardo del milione
Il sentiment di mercato sembra aver influenzato anche le metriche on-chain di Bitcoin. In un recente rapporto, Glassnode ha rivelato che il numero di indirizzi del portafoglio che detengono uno o più BTC ha raggiunto un importante traguardo di un milione.
Fonte: Glassnode
Il grafico sopra illustra come Bitcoin sia riuscito ad attirare e mantenere i detentori nonostante il crollo del 2022. Verso la fine del 2022, c’è stato un aumento del numero di “whole-coiners”, ossia individui che detenevano almeno un intero Bitcoin. Inoltre, il numero di indirizzi che detengono 100 Bitcoin o più è aumentato di 200 indirizzi. Questo significativo incremento è avvenuto nei quattro giorni precedenti.
Ripetutamente, Bitcoin ha agito come un asset di rifugio sicuro. Tuttavia, il suo crollo nel 2022 ha causato molta agitazione nel mercato finanziario. L’asset è sceso di oltre il 65% durante l’anno. Mentre molti avevano scritto degli elogi funebri per la criptovaluta regina, i dati sopra indicati mostrano una rinascita dell’interesse e una rinnovata fiducia nell’ecosistema di BTC.
Inoltre, il prezzo della criptovaluta sembrava essere in fase di ripresa. Al momento della stesura, BTC è salito a $27.280,38 da un minimo di $26.762,25 con un aumento giornaliero del 1,64%.
