Secondo una recente tesi di laurea del MIT di un maggiore dell’U.S. Space Force, Bitcoin (BTC) è più di un metodo di pagamento online. Invece, il documento sostiene che il Pentagono dovrebbe usarlo come arma nei conflitti moderni.
Secondo il maggiore Jason Lowery, il protocollo di consenso proof-of-work (PoW) utilizzato da BTC rappresenta un cambiamento significativo nelle potenzialità per la guerra globale. Invece di avere soldati sul campo e missili in aria, i paesi possono combattere l’uno contro l’altro per le ricompense dei blocchi. Lowery è un U.S. National Defense Fellow presso il MIT. È anche un ingegnere astronautico in servizio attivo presso l’U.S. Space Force. Secondo la biografia del suo libro più recente, la sua responsabilità è quella di consigliare i vertici militari sulle implicazioni di Bitcoin.
In alcuni aspetti, Lowery paragona il ruolo dei concorrenti PoW a quello di una partita a scacchi e delle Olimpiadi durante la Guerra Fredda. Si tratta di una sorta di rivalità che è meno violenta di uno scontro a fuoco. Il vincitore nelle competizioni PoW acquisisce potere all’interno di una rete informatica distribuita. Il registro viene quindi utilizzato per allocare e astrarre i diritti di proprietà.
Può Bitcoin essere usato come arma?
Ora, anche se l’idea è molto interessante, c’è poca possibilità che i paesi risolvano le loro differenze combattendo per le ricompense dei blocchi. Riuscite a immaginare l’Ucraina e la Russia che litigano sul loro conflitto usando enormi sistemi di mining? O un pianeta in cui il paese con la maggior hashrate è quello che comanda? Beh, sì, sarebbe l’ideale. Se solo le cose fossero così semplici.
L’idea alla base della creazione delle criptovalute era quella di affrontare i problemi del nostro sistema finanziario. Non era quella di risolvere i problemi tra nazioni. Per quel fronte, potremmo aver bisogno di rivedere le nostre idee politiche collettive per risolvere le tensioni geopolitiche.
Tuttavia, se in futuro Bitcoin (BTC) diventa una forma di valuta accettata, potrebbe potenzialmente beneficiare i paesi con una maggiore quantità di denaro o nazioni con una maggiore hashrate per il mining. Tuttavia, quel futuro è abbastanza lontano, data l’attuale situazione intorno alle criptovalute. Forse in una linea temporale alternativa, in cui la violenza viene eliminata, le persone usano metodi alternativi per risolvere i conflitti. Il mining di Bitcoin (BTC) potrebbe essere uno di quei metodi. Tuttavia, al momento, questa idea fa solo per una lettura fantasy o forse per un buon film.
