Sai che il governo americano possiede una quantità enorme di Bitcoin? Secondo i dati dell’azienda blockchain Arkham, lo zio Sam detiene attualmente ben 216.788 Bitcoin, del valore di circa $13,82 miliardi. Questo stock è in parte dovuto ai recenti sequestri di beni di Banmeet Singh, un criminale indiano attivo sul dark web.
Singh ha confessato la colpevolezza per traffico di droga a gennaio di quest’anno e ha dovuto cedere circa $150 milioni di profitti illeciti. Inoltre, le autorità hanno confiscato da lui 3940 Bitcoin, del valore di circa $250 milioni.
La scuderia di Bitcoin americana trabocca
Questo recente sequestro ha portato le riserve di Bitcoin del governo a circa $13,8 miliardi. Secondo Arkham, gran parte di questi Bitcoin proviene dalla lotta alla criminalità.
Dati sporadici dell’azienda blockchain Dune mostrano che il governo ha già confiscato circa 200.000 Bitcoin dai criminali informatici dal 2020. Le tre più grandi catture finora sono state: 69.369 BTC dal famigerato mercato online della droga Silk Road, 94.643 BTC dall’hack di Bitfinex nel gennaio 2022 e 51.326 BTC di James Zhong nel marzo 2022.
Gli Stati Uniti si distinguono per le maggiori riserve di Bitcoin
Con questa notevole pila di Bitcoin, l’America è diventata uno dei più grandi hodler di criptovalute al mondo. Secondo Arkham, nell’aprile 2024 gli Stati Uniti avevano circa 212.847 Bitcoin in loro possesso, superando di gran lunga paesi come il Regno Unito e la Germania.
Oltre a possedere Bitcoin, il governo possiede anche una considerevole quantità di Ethereum (ETH) e altre criptovalute come USDT e USDC, per un valore totale di circa $200 milioni. Gli inglesi e i tedeschi seguono al secondo e terzo posto. Il Regno Unito ha circa 61.245 BTC e la Germania possiede 49.858 BTC.
Il governo americano vende anche Bitcoin
Anche se il governo americano ha una considerevole scorta di Bitcoin, talvolta li vende. Ad esempio, nel marzo 2023 hanno venduto circa 10.000 Bitcoin provenienti da Silk Road. A gennaio di quest’anno, hanno già fatto intendere di voler vendere un’altra serie di Bitcoin, del valore di circa $130 milioni.
Il ricercatore Jameson Lopp ha scoperto che il Servizio Marshal americano ha già venduto un totale di 195.091,75 Bitcoin per conto del governo, con un profitto totale di $366 milioni. Il mese scorso, il governo ha trasferito un’altra parte dei Bitcoin sequestrati da Silk Road, del valore di circa $200 milioni, a Coinbase. La borsa di criptovalute ha ricevuto circa 30.175 Bitcoin da un portafoglio collegato al governo americano.
