La piattaforma di analisi criptovalutaria Arkham Intelligence afferma di aver individuato gli indirizzi on-chain associati al Grayscale Bitcoin Trust. Questa rivelazione giunge in mezzo a una continua lotta tra il gestore di patrimoni Grayscale e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti riguardo alla trasformazione del Bitcoin Trust in un fondo negoziato in borsa (ETF) spot.
Grayscale cerca di ottenere un ETF spot Bitcoin
Il Grayscale Bitcoin Trust, indicato con il ticker GBTC, è un prodotto di investimento che consente agli investitori di ottenere esposizione a Bitcoin senza dover acquistare direttamente o detenere la criptovaluta. Dopo la recente vittoria contro la SEC, ora il gestore di patrimoni sta cercando di convertire il suo prodotto GBTC in un ETF spot.
Il 6 settembre scorso, i consulenti legali di Grayscale hanno scritto una lettera alla SEC, invitando l’organo di regolamentazione a riconsiderare la sua posizione sulla conversione del Grayscale Bitcoin Trust in un ETF, alla luce della decisione giudiziaria più recente.
Comprensione del portafoglio Bitcoin di Grayscale
In una serie di messaggi sulla piattaforma X (precedentemente Twitter), Arkham Intelligence ha rivelato che le detenzioni di Grayscale Bitcoin Trust sono distribuite su oltre 1.750 indirizzi wallet. Si afferma che ciascun indirizzo contenga meno di 1.000 BTC (con un valore di circa 25,7 milioni di dollari).
Sebbene Arkham non abbia fornito un elenco completo degli indirizzi correlati a GBTC, ha etichettato alcuni wallet nella cronologia delle transazioni fornita. Dai dati presenti nel dashboard della piattaforma, risulta che il gestore di patrimoni detiene 627.779 BTC (con un valore di oltre 16 miliardi di dollari).
È importante notare che questo saldo corrisponde all’importo dichiarato sul sito web di Grayscale, il che significa che l’azienda dispone di abbastanza Bitcoin per soddisfare i prelievi, se necessario. Inoltre, la rivelazione posiziona Grayscale Bitcoin Trust come la seconda entità Bitcoin più grande al mondo.
Fine alle speculazioni?
Mentre Grayscale riporta apertamente i saldi dell’azienda, ha sempre rifiutato di divulgare gli indirizzi on-chain del suo Bitcoin Trust. Tuttavia, la scoperta di Arkham potrebbe porre fine alle lunghe speculazioni sulla sicurezza del gestore di patrimoni cripto.
Il diversificato portafoglio criptovalutario di Grayscale
All’inizio di settembre, Arkham ha reso noto che il Grayscale Ethereum Trust è la seconda entità ETH più grande al mondo, con detenzioni distribuite su oltre 500 indirizzi. Secondo il dashboard dati della piattaforma, Grayscale possiede 3,026 milioni di ETH, con un valore di circa 4,95 miliardi di dollari.
Oltre alle due principali criptovalute sul mercato, la società di gestione patrimoniale sembra conservare anche altri cripto-token, tra cui Chainlink (LINK), Polygon (MATIC), Uniswap (UNI), Avalanche (AVAX), Synthetix (SNX) e Curve (CRV). La società detiene circa 301,488 token LINK, con un valore di 1,9 milioni di dollari al prezzo di mercato attuale.
Grayscale rimane quindi non solo un attore importante nei mercati di Bitcoin ed Ethereum, ma sta anche espandendo il suo portafoglio con una varietà di altre criptovalute popolari.
