41 paesi pronti ad accettare la valuta del BRICS

admin_beready
41 paesi pronti ad accettare la valuta del BRICS

La lista dei paesi interessati a unirsi all’alleanza del BRICS e ad accettare la nuova valuta per il commercio globale sta crescendo. La Cina e la Russia stanno facendo pressioni su altri paesi in via di sviluppo affinché si uniscano agli sforzi internazionali per detronizzare il dollaro statunitense. I paesi in via di sviluppo in Asia e in Africa stanno cercando di sostituire il dollaro statunitense con le proprie valute nazionali o una nuova valuta. Questo sviluppo sta ostacolando le prospettive del dollaro e mettendo in discussione il suo status di valuta di riserva mondiale.

Le sanzioni imposte dagli Stati Uniti alle nazioni in via di sviluppo hanno portato all’idea di formare una nuova valuta per le transazioni transfrontaliere. Eliminando la dipendenza dal dollaro, i paesi orientali possono commerciare con i loro partner utilizzando le proprie valute nazionali. Questa mossa rafforzerà le loro economie locali e permetterà alle grandi e piccole imprese di prosperare. Il commercio con le valute nazionali è più economico e veloce, senza il rischio di debito che il dollaro statunitense porta con sé.

41 paesi cercano di accettare la valuta del BRICS

41 paesi pronti ad accettare la valuta del BRICS
Fonte: Global Times

 

Un totale di 41 paesi sono interessati ad accettare e commerciare con la valuta del BRICS quando verrà lanciata a livello internazionale. Cina e Russia stanno convincendo altri paesi ad abbandonare il dollaro e far parte del nuovo ordine finanziario. I paesi che hanno mostrato interesse ad accettare la valuta del BRICS provengono sia dall’Asia che dall’Africa. Essi includono anche nazioni ricche di petrolio del Medio Oriente.

I paesi che hanno mostrato interesse a unirsi all’alleanza BRICS sono Afghanistan, Algeria, Argentina, Bahrain, Bangladesh, Bielorussia, Egitto, Indonesia, Iran, Kazakistan, Messico, Nicaragua, Nigeria, Pakistan, Arabia Saudita, Senegal, Sudan, Siria, Emirati Arabi Uniti, Thailandia, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela e Zimbabwe.

Inoltre, molti paesi africani si trovano in attesa sulle linee laterali e potrebbero annunciare il loro sostegno quando la valuta BRICS verrà lanciata. Leggi qui per capire perché l’Africa è interessata al BRICS e non al dollaro statunitense.

BRICS comprende cinque paesi: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. L’alleanza potrebbe presto espandersi e diventare BRICS+, in un’azione congiunta per contrastare lo status globale del dollaro statunitense.