Il mercato delle criptovalute ha subito un brutale crollo durante le ultime ore negli Stati Uniti il giovedì 17 agosto. Bitcoin ed Ethereum hanno raggiunto minimi rispettivamente intorno a $25,100 e $1,550. La maggior parte delle altre cripto valute ha seguito il trend ribassista. Di conseguenza, la capitalizzazione aggregata del mercato delle criptovalute è scesa al di sotto della soglia di 1 trilione di dollari, raggiungendo un minimo di circa $996.9 miliardi. È stata notata una modesta ripresa poco dopo. Tuttavia, la pressione ribassista era ancora prevalente al momento della scrittura.
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A causa della repentina diminuzione dei prezzi, sono state liquidate oltre 1 miliardo di dollari di negoziazioni nelle ultime 24 ore. Infatti, più del 75% delle negoziazioni sono state azzerate in un periodo di soli 30 minuti. Singolarmente, sono state cancellate dal mercato operazioni con BTC del valore di 493,52 milioni di dollari e con Ether del valore di 306,98 milioni di dollari.
I dati provenienti da Coinglass hanno rivelato che l’ordine di liquidazione singola più grande si è verificato su Binance. Una coppia ETH/BUSD del valore di 55,92 milioni di dollari è stata liquidata. Anche gli scambi DeFi sono stati colpiti e hanno registrato liquidazioni “massime”.
È stata la scarsa liquidità a scatenare il crollo di Bitcoin?
Ci sono stati diversi casi in passato in cui Bitcoin e altri asset hanno registrato lunghe candele rosse in periodi piuttosto brevi. Il famigerato flash crash del 19 maggio 2021 è uno di questi casi. In quella giornata, BTC ha perso il 14,38%. La perdita è stata ancora maggiore se considerata dal punto di vista dell’alta giornaliera al minimo giornaliero. Da 43.584 dollari, l’asset è sceso a 30.000 dollari in un solo giorno.
Tuttavia, quel crollo è stato preceduto da un periodo in cui Bitcoin ha creato una serie di massimi crescenti nel grafico. In effetti, un paio di settimane prima del crollo, l’asset ha anche fatto storia raggiungendo un picco a 64.854 dollari. Questa volta, le condizioni erano completamente diverse. Bitcoin aveva consolidato in un intervallo orizzontale per più di un mese, cercando di accumulare liquidità. Tuttavia, non è riuscito a ottenere sufficiente slancio di acquisto e alla fine ha perso il supporto intorno a 28.585 dollari. Ciò ha scatenato il crollo.
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